Pianese, mister Birindelli: «L'obiettivo è la salvezza il prima possibile»

Il 2025 della Pianese si chiude con un test d'altissimo profilo tra le mura amiche dello stadio Comunale. Domani, domenica 21 dicembre alle ore 14:30, la formazione di Piancastagnaio ospiterà la Ternana in una sfida valida per l'ultimo turno del girone d'andata. Le "zebrette" arrivano all'appuntamento con il vento in poppa, forti di una striscia di quattro risultati utili consecutivi che ha fruttato otto punti e una buona dose di fiducia.

Tuttavia, l'avversario di giornata rappresenta uno degli ostacoli più duri dell'intero raggruppamento. La Ternana, infatti, vive un momento di forma strepitoso: cinque vittorie nelle ultime sei uscite e una continuità che dura da quasi tre mesi, impreziosita dal raggiungimento della semifinale di Coppa Italia Regionale. Una squadra, quella umbra, che fa dell'organico la sua forza principale.

Mister Alessandro Birindelli, analizzando il momento dei suoi, è ripartito dalla convincente prova offerta contro la Juventus Next Gen: «Nell’ultima partita i ragazzi si sono messi completamente a disposizione, come sempre, continuando il percorso di crescita con attenzione, voglia e serenità».

La settimana di allenamenti, favorita da una pausa più lunga tra i vari impegni, è servita a ricaricare le pile: «Ci ha permesso di recuperare energie dopo i viaggi dell’ultimo periodo. Prestazioni e risultati portano entusiasmo e autostima e consentono di lavorare al meglio. L’obiettivo resta quello di concludere l’anno in maniera positiva e proseguire il percorso verso il mantenimento della categoria, che vogliamo raggiungere il prima possibile».

Il focus tattico del tecnico bianconero si è poi spostato sugli avversari diretti da mister Abate: «Domani affronteremo la Ternana, una squadra con un organico importante. Oggi sono una squadra compatta e serena, e probabilmente la loro è una delle rose migliori del girone, se non dell’intera categoria, con giocatori di livello e anche di categorie superiori».

Birindelli teme soprattutto la fisicità e la spinta sulle fasce degli umbri: «Hanno un gruppo ampio che consente rotazioni senza perdere qualità e intensità. Amano sviluppare il gioco sulle corsie laterali e sui cross, quindi dovremo prestare grande attenzione soprattutto sulle palle esterne». Nonostante il rispetto per l'avversario, la voglia di fare bene davanti al pubblico amico è tanta: «Giochiamo in casa e vogliamo regalare ai nostri tifosi una partita importante prima di Natale».

In chiusura, Birindelli ha tracciato un primo bilancio della sua avventura sulla panchina amiatina, la prima per lui in questa categoria. Un bilancio che parla di armonia e crescita professionale: «Per me è stata un’esperienza di continua scoperta. Ogni giorno cerco qualcosa di nuovo da proporre ai ragazzi e allo staff, coinvolgendoli il più possibile». Un lavoro reso più semplice dalla solidità del club: «Lavoriamo in un ambiente che ci permette di farlo con serenità, grazie a una proprietà sempre presente, a un direttore attento e a un gruppo di giocatori che fin dal primo giorno ha dimostrato grande impegno e fiducia nel lavoro quotidiano».