Messina è la sua seconda casa e partecipare ad un appuntamento del genere lo ha particolarmente emozionato. Il portiere della Juventus Marco Storari, accompagnato dalla moglie Veronica e dal primogenito Tommaso, ha dato il calcio d’inizio del “1° Memorial Graziella Campagna”.

Giornata intensa per l'ex numero 1 del FC Messina, tra i grandi protagonisti della promozione in A dei giallorossi nel 2004 e del settimo posto ottenuto successivamente nel massimo campionato, che ha preso parte nel pomeriggio ad un incontro tenutosi presso lo Juventus club di Santa Lucia del Mela, per poi giungere in serata a Villafranca Tirrena, dove si è svolto il torneo di calcio a 5 dedicato alla memoria della giovane rimasta vittima della mafia. In apertura ha ricevuto una targa dai familiari di Graziella.

Osannato dai più giovani, a caccia di una foto ricordo e di un autografo con il loro idolo, Storari ha poi speso parole importanti circa la finalità della manifestazione: “Per me vuol dire tanto essere qui – ha affermato l’estremo difensore bianconero - e ringrazio sentitamente la famiglia Campagna per avermi invitato. Mi fa piacere onorare la memoria di Graziella e spero di poter ritornare anche l’anno prossimo per la seconda edizione. Sin da piccolo ho iniziato a fare sport e questo mi ha aiutato ad evitare di frequentare la strada ed intraprendere cattive amicizie. Sono cresciuto bene, coronando il sogno di tantissimi ragazzi, ovvero divenire un calciatore professionista. Per questo dico ai genitori di spingere i loro figli a praticare sport, è davvero importante nella formazione di un giovane”.

Dopo aver vissuto alla Juventus da vice Buffon una stagione esaltante, contrassegnata dalla vittoria dello scudetto e dal raggiungimento della finale di Coppa Italia (manifestazione giocata da titolare), si sta godendo gli ultimi giorni di relax nella città dello Stretto prima di partire per il ritiro pre-campionato. “Spero di rimanere ancora a lungo in bianconero. Ho casa a Messina e un giorno vedremo cosa mi riserverà il futuro. Con il Torino nella prossima stagione saranno certamente bei derby e sfide tra amici, data la presenza tra i granata di Alessandro Parisi e Sasà Sullo (vice del tecnico Ventura, ndr)”.

Inevitabile chiedergli un parere sul momento del calcio messinese. “Pur da lontano ho sempre seguito le vicende dell’ACR. Nell’ultima stagione sono stato frequentemente informato della situazione della squadra da ragazzi come Carmine Coppola e Salvatore D’Alterio con i quali ho condiviso a Messina tanti momenti belli. Adesso sembra che le cose stiano andando finalmente per il meglio. Pietro Lo Monaco è una persona seria, nel mondo del calcio ha sin qui operato sempre bene ed è stimato da tutti. Spero vivamente che la squadra possa ritornare nei palcoscenici che meritano la piazza ed una tifoseria unica come quella del Messina”.

Sezione: Serie D / Data: Mer 04 luglio 2012 alle 15:30 / Fonte: messinasportiva.it
Autore: Giovanni Pisano
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