Mestre, mister Perticone: «Non possiamo permetterci di ricadere negli stessi sbagli commessi lo scorso anno»

Il sipario si è alzato sulla stagione 2025/26 dell'A.C. Mestre, con la formazione arancionera che si è riunita nel pomeriggio di mercoledì 23 luglio per il consueto raduno, segnando così l'avvio ufficiale delle attività agonistiche. A tracciare un primo bilancio è stato il tecnico della prima squadra, Romano Perticone, che si appresta ad affrontare il suo secondo anno alla guida del club mestrino.

"Riprendiamo il percorso dal principio, con un lasso di tempo più ampio per allestire la stagione rispetto all'anno precedente, quando ho assunto l'incarico a campionato già avviato," ha spiegato Perticone. "Abbiamo confermato diversi elementi della rosa e operato scelte mirate sui nuovi innesti: privilegiamo innanzitutto le qualità umane, e solo in un secondo momento quelle sportive. Per noi è essenziale che si fondano sia le doti tecniche che quelle caratteriali."

In merito alle aspettative per la stagione in arrivo, il mister ha espresso un messaggio inequivocabile: "Non possiamo permetterci di ricadere negli stessi sbagli commessi lo scorso anno. Diverse compagini hanno manifestato apertamente l'intenzione di aggiudicarsi il campionato e si sono strutturate di conseguenza. Noi, invece, ci concentriamo su una partita alla volta, puntando a ottenere il massimo attraverso l'impegno quotidiano."

Perticone ha inoltre sottolineato con fermezza la filosofia identitaria della squadra: "La nostra ambizione non è conquistare il titolo, bensì profondere il massimo impegno ogni giorno e regalare gioia ai nostri sostenitori, proponendo un calcio improntato su tenacia, abnegazione e fierezza. Desideriamo preservare lo spirito che abbiamo mostrato nell'annata appena conclusa: vogliamo 'sudare la maglia' ogni domenica."