Il Vado si prepara a una vera e propria rivoluzione per la prossima stagione calcistica. La società rossoblu ha delineato con chiarezza i propri intendimenti, optando per una ristrutturazione radicale dell'organico che comporterà l'addio di numerosi elementi della rosa attuale.
Una strategia chiara: rottura con il recente passato
La dirigenza vadese ha consolidato l'orientamento verso una discontinuità marcata rispetto al recente passato sportivo. Questa scelta strategica, che inizialmente poteva apparire come una semplice ipotesi di mercato, si sta concretizzando attraverso decisioni precise e inequivocabili sui singoli giocatori.
Il quadro che emerge dalle prime mosse di mercato evidenzia una filosofia gestionale improntata al rinnovamento totale, con l'obiettivo di costruire un progetto tecnico completamente nuovo per affrontare la prossima stagione agonistica.
Le conferme: un nucleo ristretto di giocatori
Dopo le cinque riconferme già ufficializzate nei giorni precedenti - che hanno riguardato Vita, Bondioli, Bellocci, Abonckelet e Bussaglia - la società ha comunicato anche la permanenza del laterale difensivo Ndianefo. Il terzino, che aveva raggiunto la squadra durante la sessione di trasferimenti invernale provenendo dall'Albenga, rappresenta dunque la sesta tessera del puzzle che la dirigenza intende mantenere.
Queste sei conferme costituiscono l'ossatura minima su cui il Vado intende edificare la propria squadra per il futuro, un nucleo selezionato che dovrà rappresentare il punto di partenza per la costruzione del nuovo organico.
L'elenco degli esuberi: anche i contratti pluriennali non bastano
La politica di rinnovamento adottata dal club ligure non fa distinzioni nemmeno per quei calciatori che disponevano di accordi contrattuali di durata biennale. Una decisione che sottolinea la radicalità dell'approccio scelto dalla società, disposta a interrompere anche rapporti formalmente consolidati pur di perseguire i propri obiettivi di ristrutturazione.
Tra i giocatori che dovranno cercare una nuova destinazione figurano il difensore Venneri, il centrocampista Lora e l'attaccante Capra, tutti elementi che avevano sottoscritto contratti di due anni ma che ora si trovano esclusi dai programmi tecnici della società.
Come riportato da svsport.it, il numero uno del sodalizio vadese ha espresso con franchezza la propria posizione riguardo a questi elementi dell'organico, non lasciando spazio a interpretazioni ambigue sulla loro situazione contrattuale e sportiva.
Le dichiarazioni della presidenza: chiarezza nelle decisioni
Le parole del presidente Tarabotto, riportate dalla stampa locale, hanno delineato senza mezzi termini il destino di alcuni giocatori specifici. Per quanto riguarda l'attaccante Capra, la dirigenza ha esplicitato che il calciatore non fa parte della pianificazione tecnica futura e che, nell'eventualità di una sua permanenza forzata, sarebbe destinato a rimanere ai margini del progetto sportivo.
Identico trattamento è stato riservato al difensore Venneri e al centrocampista Lora, per i quali la società ha espresso la medesima valutazione di non compatibilità con le strategie tecniche che si intendono perseguire.
La gestione operativa di questi movimenti di mercato, sia per quanto concerne le cessioni che gli eventuali nuovi acquisti, è stata delegata al direttore Mancuso e a Luca Tarabotto, figlio del presidente, che avranno il compito di concretizzare sul piano pratico le linee guida stabilite dalla proprietà.
Un mercato che si preannuncia movimentato
L'approccio drastico adottato dal Vado lascia presagire una campagna di trasferimenti particolarmente intensa. Con la maggior parte dell'organico destinata a lasciare il club, la dirigenza dovrà necessariamente concentrarsi sulla ricerca di numerosi nuovi elementi per completare la rosa.
Questa situazione, se da un lato comporta evidenti complicazioni organizzative e logistiche, dall'altro offre alla società l'opportunità di selezionare profili completamente in linea con la nuova filosofia tecnica che si intende implementare.
Il progetto di rinnovamento del Vado rappresenta quindi una scommessa ambiziosa, che punta su una ripartenza totale per costruire una squadra più competitiva e maggiormente aderente agli obiettivi sportivi prefissati dalla dirigenza per la stagione che verrà.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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