Il Livorno ha affrontato un primo test impegnativo nella sua preparazione pre-campionato, misurandosi in amichevole con la Virtus Entella. Nonostante la sconfitta per 4-1, il tecnico amaranto Alessandro Formisano ha fornito un'analisi lucida e dettagliata della partita, focalizzandosi sugli aspetti positivi e sulle lezioni apprese in questa fase iniziale della stagione. Le sue dichiarazioni, rilasciate ai canali ufficiali del club, offrono uno spaccato della condizione attuale della squadra e delle prospettive per il prossimo ritiro.

Formisano non ha nascosto la complessità dell'incontro, definendolo un «impegno di oggi totalmente proibitivo per momento, livello della squadra avversaria e condizione nostra (soprattutto di rosa)». Questa onesta valutazione evidenzia la chiara differenza di preparazione e di organico tra le due formazioni in questa fase, con l'Entella già più avanti nel proprio percorso. Tuttavia, l'allenatore ha subito sottolineato l'importanza di questa sfida, che ha permesso di «mettere minuti per chi resterà e capire chi non potrà continuare». Un'occasione preziosa, dunque, per valutare la rosa a disposizione e prendere decisioni chiave in vista della costruzione definitiva della squadra.

Analizzando la gara nei dettagli, Formisano ha evidenziato un inizio promettente da parte dei suoi. «Primi 18' minuti a mio avviso importanti», ha commentato, sottolineando come la squadra abbia «tenuto bene il campo, equilibrati e aggressivi e secondo me abbiamo fatto davvero bene». Questo avvio incoraggiante, però, è stato interrotto dal primo gol subito. «Ci siamo sciolti dopo il primo gol subito ed abbiamo concesso qualcosa di troppo per 10 minuti ed abbiamo pagato a caro prezzo disattenzioni ed errori individuali». Un calo di concentrazione che ha portato il Livorno a chiudere la prima frazione di gioco sotto di tre reti.

Il secondo tempo ha visto un cambiamento radicale, con Formisano che ha optato per sostituire l'intera formazione: «Nel secondo abbiamo cambiato tutti gli 11 effettivi ed è terminato 1-1». Il risultato parziale della ripresa, un pareggio, ha generato un bilancio decisamente positivo da parte del tecnico: «molto molto bene, aggressivi dinamici e con tanta voglia di dimostrare». Questa reazione è un segnale incoraggiante per il lavoro svolto finora e per l'atteggiamento dei giocatori subentrati.

Nonostante il passivo finale, l'allenatore ha tratto conclusioni positive dalla prima amichevole stagionale. «Ci portiamo a casa la consapevolezza di aver lavorato bene 10 giorni e di aver gettato le basi per il ritiro di Tirrenia». Le dieci giornate di lavoro intense hanno evidentemente posto le fondamenta per il prossimo periodo di preparazione, che si svolgerà a Tirrenia e sarà cruciale per affinare la condizione fisica e tattica della squadra.

In sintesi, la sconfitta con la Virtus Entella, seppur ampia, non intacca l'ottimismo di Formisano. L'amichevole è stata un test rivelatore, utile per valutare i singoli e il gruppo, e per definire la direzione da prendere nei prossimi allenamenti. Il Livorno, dunque, continua il suo percorso di costruzione, consapevole delle sfide ma determinato a gettare le basi per una stagione solida.

Sezione: Serie C / Data: Dom 20 luglio 2025 alle 22:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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