Sangiuliano, il presidente Luce: «Mercato ok fino al 31 gennaio, ma non oltre»

Cambiano i programmi in casa Sangiuliano che dovrà attendere ancora un po’ prima del ritorno in campo. I gialloverdi, reduci dall’onda lunga del Covid che nelle scorse settimane ha colpito diversi elementi, ormai tutti negativizzati, sono ora in attesa di conoscere le date dei recuperi e nel frattempo proseguono le sedute di allenamento. Il presidente Andrea Luce commenta così lo spostamento delle giornate del 9 e 16 gennaio, con lo slittamento della ripresa al 23 gennaio: <Credo che sia stata una scelta inevitabile e che consente un lasso di tempo maggiore per prepararsi al meglio. Nel nostro caso dobbiamo anche tenere conto che ci sono due partite da recuperare e quindi è presumibile che andremo incontro a un tour de force notevole>.

La capolista infatti deve ancora giocare i recuperi con Real Calepina e Folgore Caratese (che potrebbero essere fissati già per il 12 e il 16 gennaio) prima di allinearsi con le altre formazioni del Girone B, o almeno, con buona parte di esse. Adesso la priorità è quella di capire quando verranno definiti i due recuperi, sperando che nel frattempo la situazione generale possa migliorare: <Ci troviamo di fronte a un periodo sicuramente complicato a livello sanitario e la cosa principale resta la salute di tutti – continua il presidente del Sangiuliano – per cui ogni decisione dovrà essere accettata. Non scordiamoci infatti che i contagi tra i giocatori si portano poi dietro tutta una serie di conseguenze legate al “return to play” che condizionano anche gli allenamenti>.

Infine un parere sulla possibile riapertura del mercato: <Se l’eventuale apertura sarà fino al 31 gennaio – conclude Luce – ok, ma se come sento dire, si terrà aperta la finestra fino al 31 marzo, non sono per niente favorevole a questa ipotesi>.