"Già essere qui a raccontare questa storia è qualcosa di straordinario", esordisce Nicola Cesare, numero uno del Termoli, ai microfoni del suo ufficio stampa, tracciando un bilancio della stagione in corso della squadra giallorossa, impegnata nella lotta per la salvezza. Il presidente molisano ripercorre con la mente i primi mesi della sua gestione, subentrato alla guida del club dopo la partenza del gruppo di Flaviano Montaquila: "Il bilancio lo fanno i dati di fatto: già essere qui a raccontare questa storia è qualcosa di straordinario. Tre mesi fa non avevamo neanche le magliette, oltre a non avere una squadra che poi è stata ricostruita da zero".
Cesare sottolinea con orgoglio il primo, fondamentale traguardo raggiunto: "Il primo successo è stato dunque ottenuto insieme alla città, agli altri soci, ai collaboratori ed almeno 40 sponsor: rimettere in pista la squadra sia a livello organizzativo che tecnico". Un vero e proprio lavoro di ricostruzione, reso possibile dall'unione di intenti di diverse componenti del territorio.
Tornando sul recente pareggio conquistato in trasferta a Senigallia, il presidente del Termoli esprime soddisfazione: "Un buon punto perché in ogni giornata che passa si vede che siamo solidi. Non soffriamo più come nelle situazioni iniziali". Cesare evidenzia i progressi compiuti dalla squadra nel corso del campionato: "Abbiamo un ottimo gruppo anche da un punto di vista tecnico ma a metà campionato acquisti quello che trovi: abbiamo preso ottimi giocatori, tanti però erano fermi ed altri non erano nelle condizioni migliori. Abbiamo ricominciato da zero".
Il presidente non manca di elogiare il lavoro svolto dallo staff tecnico: "Va dato atto a mister e staff tecnico che la nostra squadra si stia difendendo, non abbiamo perso nelle ultime 7 giornate. Vero è che la pareggite è presente, ma al momento è meglio delle sconfitte". Nonostante qualche pareggio di troppo, la solidità difensiva ritrovata è un segnale incoraggiante per il futuro.
Lo sguardo di Cesare si sposta poi sul prossimo cruciale impegno casalingo contro il Sora: "Domenica arrivano il Sora e la “domenica giallorossa”. E’ il momento di ricreare il giusto entusiasmo nella città". Il presidente sottolinea l'importanza del sostegno del pubblico in questa fase delicata della stagione: "Il Comune ci sta dando una mano importante a livello di infrastrutture, noi vogliamo fare la differenza nella nostra cittadina anche a livello logistico. Arriva il Sora, dicevamo, e devono arrivare i tre punti". La vittoria contro il Sora rappresenta un obiettivo primario per rilanciare le ambizioni salvezza del Termoli.
Infine, Nicola Cesare fornisce importanti aggiornamenti riguardo al futuro dello stadio comunale: "Sono previsti lavori di restyling che renderanno il “Cannarsa” più appetibile per le prossime stagioni. Ma in genere per le infrastrutture sportive vanno fatti tutti gli interventi che la città merita". Il presidente conferma l'impegno della società nel migliorare le strutture sportive, consapevole dell'importanza di un impianto moderno ed efficiente per il futuro del calcio a Termoli.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 18:31 Grosseto, Consonni: «Ora il destino non è più nelle nostre mani»
- 18:30 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Udinese-Bologna
- 18:15 Pescara, mister Baldini: «Vorrei il Pineto per rigiocare il derby e far vedere che possiamo batterli»
- 18:00 Pistoiese, Villa: «Ritrovati spirito e attitudine, ora chiudiamo in bellezza»
- 17:45 Arezzo, mister Bucchi: «Nelle ultime 11 partite, insieme all’Entella, siamo la miglior squadra»
- 17:30 Prato, Mariotti annuncia: «Cambieremo gran parte della rosa»
- 17:15 Foggia, mister Gentile: «Siamo tutti responsabili di questa situazione»
- 17:11 Legnago: ecco chi potrebbe essere il nuovo direttore sportivo in Serie D
- 17:00 Imperia, Buttu: «Squadra encomiabile in un campionato difficilissimo»
- 16:45 Trapani, mister Aronica: «Ci saranno reparti rinnovati che non hanno rispettato le aspettative»
- 16:30 Nardò, mister De Sanzo: «Avevo chiesto di farmi innamorare...»
- 16:15 «Lei e i figli sono la mia forza»: l'emozionante dedica di Biancolino alla moglie dopo il trionfo irpino
- 16:00 Casarano, Di Bari: «Promozione dopo 26 anni è qualcosa di unico»
- 15:58 Tragedia sfiorata in Eccellenza: allenatore si accascia in campo
- 15:57 ufficialeGallazzi diventa unico proprietario dell'Alcione Milano
- 15:51 Focus Eccellenza: ecco tutte le capoliste di ogni regione. Salgono a 18 le promozioni in D
- 15:45 Virtus Entella, mister Gallo: «Si conclude un campionato straordinario contro una squadra che ha lottato con noi fino alla fine»
- 15:30 Martina, mister Pizzulli: «Il terzo posto è meritatissimo»
- 15:15 Giugliano, il ds Fracchiolla: «Non voglio vedere a Catania l’atteggiamento arrendevole delle ultime gare»
- 15:00 Castrumfavara, mister Infantino: «Siamo ottimisti, c'è una porta aperta per la salvezza diretta»
- 14:45 Juve Stabia, mister Pagliuca: «Rischiamo di buttare tutto al vento giocando così»
- 14:30 Il Nola vede i play-off, Barone: «Non dobbiamo abbassare la tensione»
- 14:19 Reggina, Ballarino: «Vogliamo il miglior arbitro, non lasceremo che ci rubino il campionato»
- 14:15 Casertana, mister Iori: «Avevamo l'obiettivo di provare a vincere per cercare di salvarci direttamente e l'abbiamo centrato»
- 14:00 Cynthialbalonga, Ferazzoli: «Avevamo tutto da perdere»
- 13:45 Trapani, il pres. Antonini: «Ripartiremo consapevoli che certe facce non le vogliamo più neanche sentire nominare»
- 13:30 Figline, Beoni: «Ci è mancata incisività per portare a casa la vittoria»
- 13:15 Catania, mister Toscano: «A tutti i costi per consolidare il quinto posto: la squadra ci ha creduto, ha messo dinamismo e qualità»
- 13:00 Escort Advisor premia la promozione dell'Athletic Palermo con un dono inaspettato...
- 12:56 ufficialeClub di Serie D conferma il mister per la prossima stagione
- 12:48 Fermana: trattativa avanzata per la cessione della maggioranza a un gruppo internazionale
- 12:45 Benevento, mister Auteri: «Vorrei un ambiente meglio predisposto: ora inizia un nuovo torneo e servirà unità di intenti»
- 12:30 Ilvamaddalena, mister Acciaro: «Abbiamo messo in campo livello e carattere, ma la meta è ancora lontana»
- 12:15 Ascoli, mister Di Carlo: «Bisogna ripartire da un atteggiamento diverso rispetto a quello visto quest'anno»
- 12:00 Siracusa, Turati: «Ora dobbiamo superare l'ultimo ostacolo»
- 11:50 «Il calcio mi ha dato tutto, ma è tempo di dire addio»: Mirco Antenucci annuncia il ritiro dopo una carriera straordinaria
- 11:45 Avellino, il pres. D'Agostino: «Chi la dura la vince: dopo cinque anni di sacrifici, siamo arrivati dove volevamo»
- 11:30 Ostiamare, mister Minincleri: «Dopo il 2-1 ci siamo sgretolati, una macchia nel nostro girone di ritorno»
- 11:15 SPAL, mister Baldini: «Finalmente abbiamo raccolto quanto messo in campo per 90 minuti»
- 11:00 Fasano, Pistoia: «Il campionato non è finito e per domenica dobbiamo riscattarci»
- 10:45 Torres, mister Greco: «Con un pizzico di attenzione in più, avremmo potuto portare a casa un risultato migliore»
- 10:30 Acireale, Chianese: «Salvezza? Quelli più preoccupati dovrebbero dietro di noi»
- 10:00 Olbia, mister Ze Maria: «I giocatori hanno avuto nervi d'acciaio, una vittoria che corona una stagione complicatissima»
- 09:45 Ternana, Liverani: «Chi ha giocato meno ha risposto presente»
- 09:30 Teramo, mister Pomante: «Chiedo scusa ai tifosi, una prestazione del genere è inaccettabile»
- 09:15 Catanzaro, mister Caserta: «Aver subito la prima rete in quel modo ha reso tutto più complicato»
- 09:00 Virtus Francavilla, mister Coletti: «Una società come la nostra non si merita prestazioni del genere»
- 08:45 Follonica Gavorrano, il pres. Balloni: «Era fondamentale non perdere, ora testa alta e tifosi al nostro fianco per la battaglia finale!»
- 08:30 Perugia, Cangelosi: «Questa è la fotografia di quello che è successo tutto l’anno»
- 08:15 Dolomiti Bellunesi, mister Zanini: «Ci abbiamo messo l'anima, ma ora possiamo chiuderla in casa nostra!»