La Luparense ha ufficializzato la scelta del proprio allenatore per la stagione sportiva 2025/2026: sarà Massimo Agovino a sedere sulla panchina della prima squadra. Una decisione che porta in Veneto un tecnico di comprovata esperienza e con un curriculum ricco di tappe significative nel calcio italiano.

Il tecnico campano vanta un'esperienza ultraventennale nel mondo del calcio, avendo iniziato la sua carriera come allenatore oltre 25 anni fa. Nel corso della sua lunga e variegata carriera, Agovino ha guidato numerose formazioni, lasciando il segno in diverse categorie. Tra le prime esperienze in panchina si annoverano club come Cavese e Sorrento. Il suo percorso si è poi arricchito con le stagioni alla guida di Terzigno, Savoia, Agnonese, Trivento, Potenza, Terracina, Grosseto, Pomigliano, Nuorese, Giugliano e Vastese. Più recentemente, ha diretto squadre quali Afragolese, Paganese, Sarnese e Fasano, dimostrando una notevole versatilità e capacità di adattamento a contesti calcistici differenti.

Le prime dichiarazioni del nuovo condottiero dei Lupi rivelano le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare questa nuova sfida. "La scelta di venire qui a San Martino nasce dall’esigenza di seguire un professionista esemplare come Mariano Fernández, che ho avuto la fortuna di conoscere lo scorso anno e dall’opportunità di approdare in una società seria," ha affermato Agovino. Questo sottolinea l'importanza dei rapporti umani e della credibilità societaria nella sua decisione.

Un altro fattore determinante è stato il desiderio di confrontarsi con nuovi stimoli e realtà geografiche diverse. "Inoltre da diverso tempo avevo il desiderio di cambiare gironi, affrontando nuove avversarie con nuovi stimoli, dopo tanti anni al sud." Agovino, infatti, ha trascorso gran parte della sua carriera in club del centro-sud Italia, e il passaggio alla Luparense rappresenta un'opportunità per misurarsi con un contesto calcistico differente.

Il neo-allenatore si è detto carico e determinato: "Ho accettato questa sfida con grande voglia di far bene, di fare un campionato competitivo, lo devo a chi mi ha scelto e alla mia famiglia." La sua determinazione è palpabile e rivolta a ripagare la fiducia riposta in lui dalla dirigenza. L'obiettivo è chiaro: "Mi auguro di poter regalare grandi gioie al Presidente Zarattini."

Sezione: Serie D / Data: Dom 22 giugno 2025 alle 11:40
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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