Chelsea nei guai: servono più di 100 milioni dalle cessioni

03.02.2024 09:45 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Chelsea nei guai: servono più  di 100 milioni dalle cessioni

Il mercato di gennaio in Premier League si è rivelato in tono minore, con numerosi club che hanno operato con prudenza a causa delle restrizioni imposte dal Fair Play Finanziario. In particolare, il Chelsea, reduce da una sfrenata campagna acquisti sotto la gestione di Todd Boehly, ha optato per un approccio più cauto, evitando di effettuare nuovi investimenti e concentrandosi invece sulla riduzione della rosa.

La gestione di Boehly ha visto il club londinese spendere oltre un miliardo di euro, portandolo tuttavia al di fuori delle competizioni europee. In questo contesto finanziario delicato, il Chelsea ha scelto di non spendere un centesimo nel mercato di gennaio, preferendo sfoltire la rosa attraverso le cessioni in prestito di giocatori come Armando Broja, Ian Maatsen, Andrey Santos e David Datro Fofana.

Il precedente Everton ha gettato ombre sulle operazioni di mercato, con il club di Liverpool penalizzato di 10 punti in classifica a causa di una violazione del fair-play finanziario. La Premier League ha accertato perdite per 142 milioni di euro in tre stagioni, superando il limite consentito di 120 milioni di euro. Analogamente, il Chelsea potrebbe trovarsi di fronte a pesanti penalizzazioni, compresa la retrocessione diretta, a meno che non risolva la situazione finanziaria entro il 30 giugno.

Stefan Borson, ex consulente finanziario del Manchester City, ha sottolineato la sfida che il Chelsea dovrà affrontare entro questa data cruciale. Borson ha dichiarato a talkSPORT che risolvere la situazione finanziaria sembra molto improbabile, a meno che il Chelsea non riesca a vendere giocatori per un valore superiore a 100 milioni di euro entro il termine stabilito. La necessità di cedere giocatori rappresenta una corsa contro il tempo, e club come il Chelsea dovranno agire rapidamente per soddisfare le esigenze del Fair Play Finanziario.

Il futuro del Chelsea è ora sotto la lente d'ingrandimento della giustizia sportiva, e l'attesa per una sentenza definitiva si prospetta di almeno due anni. Nel frattempo, la stagione di calcio prosegue, con l'attenzione concentrata anche sugli Europei, mentre il Chelsea si trova a dover bilanciare le esigenze sportive e finanziarie in un contesto sfidante.