Viktorija Mihajlovic, primogenita dei cinque figli di Sinisa, allenatore del Bologna, ha raccontato il rapporto con suo padre, che da quasi un anno combatte con la leucemia: “Papà sta meglio – le sue parole a ‘La vita in diretta’ su Rai 1 - ha ripreso ad allenarsi, a correre, a giocare al suo amato padel. Sta bene”.
Il 13 luglio del 2019 Sinisa Mihajlovic rivelò pubblicamente la sua malattia, in giorni drammatici per tutta la sua famiglia: “Ho sempre avuto la fobia degli ospedali e che i miei genitori si potessero ammalare - le parole riportate dal corrieredellosport.it - quindi ho perso un po’ il controllo delle mie emozioni. Ero arrabbiata, non ero pronta e non conoscevo la malattia, per me era qualcosa di gravissimo. Ma per assurdo anche in quella situazione è stato lui a chiamarmi per tranquillizzarmi. Mio padre sa sempre usare le parole giuste al momento giusto per rassicurarmi e incoraggiarmi. Lui è sempre il mio punto di riferimento, ma in quel momento non vedevo più la sua forza e mi sono spaventata”.
L'incontro tra Viktorija e Sinisa - Mihajlovic e la figlia si sono rivisti dopo quaranta giorni, in cui il tecnico del Bologna ha ricevuto le prime cure per la leucemia con la necessità dell’isolamento. Poi Viktorija ha avuto la possibilità di incontrare il padre in ospedale: “È un momento che non dimenticherò mai. Lui non ha voluto che entrassimo in stanza - si legge sempre sul corrieredellosport.it - ma è voluto uscire lui, camminando, per venire da noi. Così l’ho aspettato in sala d’attesa. Al primo impatto mi è sembrato mio nonno: era molto dimagrito, non aveva capelli. Inizialmente non ho parlato molto, perché mi veniva da piangere. Poi mi sono calmata e abbiamo chiacchierato un po’. La cosa che mi ha fatto più male è stato quando l’ho dovuto salutare, nel vederlo rientrare là dentro”.
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