L'Arcetana ospita una Fidentina che sta viaggiando a mille

L'Arcetana ha inaugurato il 2025 agonistico con una trasferta contraddistinta da applausi infruttuosi: nonostante il buon livello della prova fornita sul campo della capolista, la Correggese ha comunque avuto la meglio sui biancoverdi centrando così il suo undicesimo successo di fila. Ora, l'irrinunciabile obiettivo di Giaroli e soci sta nel costruire un ulteriore e significativo salto di qualità rispetto al duello del 5 gennaio. Il traguardo da raggiungere nell'immediato è duplice: continuare a suscitare buone impressioni in quanto a gioco e carattere, ma nel contempo muovere la classifica magari festeggiando con una vittoria la prima partita casalinga del nuovo anno solare. Il compito, beninteso, non si presenta affatto tra i più semplici: mercoledì 8 gennaio l'organico allenato da Cristian Borghi ospiterà infatti la Fidentina, organico di consistente valore che da più parti viene considerato come la vera e propria squadra-rivelazione di questo girone A. D'altro canto, riproponendo lo stesso atteggiamento vivace e propositivo emerso a Correggio, quest'Arcetana costruirà senza dubbio il miglior terreno fertile possibile in primo luogo per evitare una nuova sconfitta. Il confronto con i granata d'oltre Enza verrà dunque disputato al "Comunale" di via Caraffa: fischio d'inizio fissato per le ore 14,30. Sfida valida per la diciannovesima giornata di Eccellenza, secondo capitolo della fase discendente. Direzione di gara affidata al sig. Karim Palombo di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Francesco Temporin sempre di Ravenna e Matteo Bracali di Piacenza.

"Il 3-0 subìto sul terreno della Correggese non ha affatto ridimensionato il nostro tangibile e ragionevole entusiasmo - evidenzia Umberto Pederzoli, navigato difensore in forza all'Arcetana - Il morale del gruppo si presenta ancora molto alto, e del resto non potrebbe essere altrimenti. Nonostante il severo punteggio scaturito domenica 5 gennaio, siamo comunque riusciti a fornire una prestazione apprezzabile: di fronte avevamo quella che al momento è la super potenza del campionato con la S maiuscola, ma ciò non ci ha affatto impedito di esprimere una solida fibra caratteriale e una buona intessitura di gioco. Oltretutto, la graduatoria parla ancora a nostro favore: adesso come adesso stazioniamo sempre nel centroclassifica, con 5 lunghezze di vantaggio sulla zona playout. Di conseguenza non ci sono affatto motivi per abbattersi, nè tantomeno per lasciare spazio a chissà quali campanelli d'allarme che sarebbero del tutto fuori luogo. Piuttosto, è bene pensare alle strategie necessarie per perfezionare ancor più la prova fornita al "Borelli": in particolare dobbiamo limare alcune disattenzioni in fase difensiva, sviste di cui la Correggese ha saputo approfittare senza esitazioni. Inoltre a livello offensivo ci è mancato un tocco di maggiore concretezza, senza dimenticare un pizzico di sfortuna che abbiamo avuto durante alcune incursioni verso la porta avversaria. Problemi che stiamo già affrontando, e che confidiamo di superare quanto prima: perchè no, proprio durante questa ardua e imminente contesa con la Fidentina".

Dopo le prime 18 giornate del raggruppamento A, l'Arcetana staziona all'undicesimo posto con 22 punti al proprio attivo. La Fidentina viaggia invece a stretto ridosso della zona playoff: i granata sono sesti a quota 32, e l'area degli spareggi promozione dista solo una lunghezza da Petrelli e soci. Oltretutto, la compagine allenata da Francesco Montanini ha aperto il 2025 con una roboante affermazione casalinga. Domenica 5 gennaio, al "Ballotta", la Fidentina ha prevalso sulla Vianese con il punteggio di 1-0: il gol decisivo porta la firma di Ferrara. Per quel che concerne il precedente stagionale, l'Arcetana ha colto il primo punto in campionato proprio sul terreno della Fidentina: 2-2 lo scorso 8 settembre, un pareggio giunto al termine di una sfida rocambolesca e mai noiosa. Nell'occasione Nocciolini ha portato avanti i padroni di casa, ma poi i biancoverdi sono riusciti a ribaltare la situazione grazie al gol su azione di Mattia Poligani e al rigore trasformato da Dante Messori: in seguito, il sigillo di Dodi ha fissato il definitivo pari. Da notare che gli ospiti hanno giocato in inferiorità numerica per più di metà partita.

Durante questo nuovo confronto con i granata, mister Borghi dovrà fare a meno dell'infortunato Antonio Barbati che peraltro era assente pure a Correggio: in compenso, nei ranghi dell'Arcetana non si profilano altre defezioni.

"Senza dubbio stiamo attraversando una settimana molto impegnativa, inutile stare qui a negarlo - sottolinea Pederzoli, classe '95 - Tre partite nell'arco di appena sette giorni rappresentano un impegno rilevante: tuttavia possiamo contare sulla quantità di forze necessaria, sia sotto l'aspetto mentale sia per quanto riguarda la forma fisica. Inoltre, questo calendario così fitto interessa direttamente anche le altre formazioni: la ricca agenda vale per tutti, e dunque di per sè non porta alcun tipo di vantaggio o svantaggio. Parlando degli avversari più imminenti, a dire il vero il cammino della Fidentina non mi stupisce più di quel tanto: si tratta infatti di una realtà che nell'incontro di andata mi aveva davvero ben impressionato, a cominciare dalle robuste e prestigiose individualità. Con giocatori così forti, i pregevoli riscontri che i granata stanno ottenendo non possono certo essere figli della sola fortuna o del puro caso. Ci attende quindi un impegno in decisa salita, ma ne siamo ben consapevoli: e soprattutto, siamo pronti per mettere in campo le nostre potenzialità calcistiche senza timori nè inutili tentennamenti reverenziali".

Dopo la gara interna con la Fidentina, domenica 12 gennaio l'Arcetana farà tappa sul campo di un'altra tra le principali forze del tabellone: biancoverdi ospiti del Brescello Piccardo, che ora alberga al 2° posto con 34 punti finora raccolti. All'andata i rivieraschi hanno espugnato via Caraffa con un perentorio 1-4, ma Umberto Pederzoli non rinuncia a manifestare fiducia: "Sul nostro campo il Brescello Piccardo ha pienamente dimostrato di poter nutrire ambizioni elevate, ma questo non significa affatto che la sfida di ritorno avrà lo stesso andamento. Rispetto a settembre noi abbiamo compiuto visibili e notevoli passi avanti, sotto ogni punto di vista. Ora possiamo quindi ambire a qualsiasi tipo di vittorie, persino le più inaspettate: per capirlo, basti menzionare il blitz che abbiamo ottenuto a Viano".