Il mercato estivo del Pordenone Football Club si arricchisce di un ritorno dal sapore speciale. Marco Meneghetti, portiere con alle spalle una solida carriera professionistica, ha scelto di tornare a vestire la maglia neroverde a partire dal primo luglio 2025, come ufficializzato dalla società friulana.
La decisione dell'estremo difensore rappresenta un vero e proprio "ritorno alle origini" per un calciatore che ha mosso i primi passi proprio tra le fila del club pordenonese. Meneghetti ha infatti costruito la propria formazione calcistica nel vivaio neroverde, partendo dalle categorie Esordienti fino a raggiungere il momento culminante della promozione in Serie B, traguardo storico per la compagine friulana.
Successivamente, il percorso professionale del portiere si è sviluppato lontano dal Friuli, con una lunga esperienza alla SPAL durata ben sei stagioni. Durante il periodo ferrarese, Meneghetti ha anche maturato esperienza attraverso prestiti che lo hanno portato a indossare le maglie del Südtirol e del Gubbio, ampliando così il proprio bagaglio tecnico e umano nel panorama calcistico nazionale.
Il ritorno in neroverde assume connotazioni particolarmente emotive per diversi motivi. In primis, Meneghetti avrà l'opportunità unica di condividere lo spogliatoio con il fratello Carlo, creando una situazione familiare rara nel calcio professionistico. Questa circostanza aggiunge un valore affettivo significativo alla scelta del portiere, che ha privilegiato il cuore alle possibili alternative di mercato.
Ma le emozioni non finiscono qui. Nel roster pordenonese, Meneghetti ritroverà anche Zamuner, compagno di squadra nei tempi del settore giovanile. I due calciatori hanno scritto insieme una pagina importante nella storia delle giovanili neroverdi, trascinando la formazione Under 17 del Pordenone alla conquista del titolo di campione d'Italia nella stagione 2017/18, un successo che resta una pietra miliare per il movimento calcistico locale.
Questo trionfo giovanile rappresenta uno dei momenti più alti raggiunti dal vivaio pordenonese, testimoniando la qualità del lavoro svolto nelle categorie inferiori e la capacità di crescere talenti destinati a lasciare il segno nel calcio che conta. Il ritorno di Meneghetti, insieme alla presenza di Zamuner, ricrea quella sintonia che aveva caratterizzato il gruppo vincente di allora.
La scelta di Meneghetti di tornare al Pordenone può essere interpretata come una "decisione di cuore", come spesso accade quando i legami affettivi e le radici prevalgono su considerazioni puramente professionali o economiche. Dopo anni trascorsi a confrontarsi con realtà diverse e a maturare esperienza in contesti differenti, il richiamo delle origini si è rivelato irresistibile per il portiere friulano.
Il comunicato ufficiale del Pordenone FC sottolinea l'importanza di questo ritorno con una formula che racchiude tutta la gioia della società: un "benvenuto" che è allo stesso tempo un "bentornato", espressione che sintetizza perfettamente il significato di questa operazione di mercato.
L'arrivo di Meneghetti rappresenta un innesto di esperienza e affidabilità per il reparto dei portieri neroverdi. La sua conoscenza dell'ambiente, unita alla maturità acquisita negli anni di militanza in categorie superiori, potrebbero rivelarsi elementi preziosi per le ambizioni della squadra friulana nella prossima stagione.
Dal punto di vista tecnico, Meneghetti porta in dote un bagaglio di esperienze significative, maturate sia in Serie B con la SPAL che attraverso i prestiti in categorie diverse. Questa varietà di contesti gli ha permesso di affinare le proprie qualità e di acquisire quella versatilità che spesso si rivela fondamentale nel corso di una stagione calcistica.
Il mercato del Pordenone, con questo colpo, dimostra una strategia attenta sia agli aspetti tecnici che a quelli emotivi e identitari. Riportare a casa un figlio del vivaio che ha raggiunto la maturità professionale altrove rappresenta un messaggio forte verso la tifoseria e verso lo stesso settore giovanile, confermando che la strada del Pordenone rimane aperta per chi ha saputo crescere e affermarsi.
L'ufficializzazione dell'accordo, fissata per il primo luglio 2025, segna l'inizio di un nuovo capitolo nella carriera di Meneghetti e nella storia del Pordenone FC. Un capitolo che si preannuncia ricco di emozioni e che potrebbe riservare soddisfazioni tanto al singolo quanto alla collettività neroverde.
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