L'avventura di José Machin con la maglia del Monza giunge al termine. Il club brianzolo ha ufficializzato la separazione dal centrocampista equatoriano attraverso i propri canali di comunicazione, annunciando la conclusione di un rapporto professionale durato oltre cinque anni.
La società lombarda ha diramato una nota ufficiale nella quale si legge: "AC Monza comunica la risoluzione consensuale del contratto tra José Machin e il Club a partire dal 1/7/25. Arrivato in Brianza nel gennaio 2020, il centrocampista ha collezionato 83 presenze e 6 gol in maglia biancorossa, vivendo da protagonista la doppia promozione di AC Monza dalla Serie C alla Serie A e realizzando la prima rete nella storica finale playoff contro il Pisa del 29 maggio 2022. A José un affettuoso augurio per il suo futuro".
Il percorso del giocatore sudamericano in terra brianzola era iniziato nel gennaio 2020, quando il Monza decise di puntare su di lui acquisendolo in prestito dal Parma. L'operazione si rivelò particolarmente onerosa per le casse del club, che nell'estate successiva esercitò il diritto di riscatto versando nelle casse ducali un corrispettivo di quattro milioni di euro.
La stagione 2021-22 rappresentò l'apice dell'esperienza di Machin con i colori biancorossi. Il centrocampista si rese protagonista dell'ascesa del Monza verso la massima serie, contribuendo in maniera decisiva alla conquista della Serie A. Il momento culminante della sua avventura lombarda coincise con la storica finale dei playoff di ritorno contro il Pisa, disputata il 29 maggio 2022, nella quale Machin siglò una delle reti che permisero al club di completare il salto di categoria.
Il bilancio complessivo dell'esperienza dell'equatoriano in Brianza si chiude con statistiche significative: 83 presenze complessive, impreziosite da 6 realizzazioni e 7 passaggi vincenti per i compagni di squadra. Numeri che testimoniano il contributo fornito dal giocatore durante gli anni trascorsi sotto la gestione monzese.
L'ultima fase della carriera di Machin al Monza era stata caratterizzata da una parentesi in prestito oltre confine. Il centrocampista aveva infatti trascorso gli ultimi mesi della stagione nelle file del Cartagena, formazione militante nella Segunda División spagnola. L'esperienza iberica non si è rivelata particolarmente fortunata per il giocatore, che ha totalizzato solamente 13 apparizioni condite da una singola marcatura.
La stagione del Cartagena si è inoltre conclusa con un epilogo amaro: la squadra spagnola ha chiuso il campionato all'ultimo posto della graduatoria, subendo la retrocessione nella categoria inferiore. Un risultato che ha inevitabilmente influenzato anche il rendimento individuale di Machin, le cui aspettative di rilancio personale non sono state soddisfatte.
La separazione tra il Monza e il centrocampista ecuadoriano segna la fine di un capitolo importante nella storia recente del club brianzolo. Machin ha infatti accompagnato la società attraverso due promozioni consecutive, dalla Serie C fino al raggiungimento della massima categoria del calcio italiano, un percorso che ha scritto pagine indelebili nella cronaca sportiva lombarda.
L'addio consensuale rappresenta una soluzione che soddisfa entrambe le parti, permettendo al giocatore di valutare nuove opportunità professionali e al club di proseguire la propria programmazione tecnica con altre scelte. Il Monza, dal canto suo, ha voluto salutare il centrocampista con un messaggio di ringraziamento, riconoscendo il contributo fornito durante gli anni di militanza in maglia biancorossa.
La carriera di Machin proseguirà dunque lontano dalla Brianza, dopo aver vissuto momenti di grande soddisfazione professionale che difficilmente potrà dimenticare. La sua firma nella finale playoff contro il Pisa rimarrà per sempre legata alla storia del Monza e rappresenta il simbolo di un'epoca che ha portato il club dalle serie minori ai palcoscenici più prestigiosi del calcio nazionale.
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