L'Atletico Lariano si è classificato al primo posto per l'impiego di giovane nel recente campionato di Promozione. A comunicarlo è stato il comitato regionale che ha diffuso le classifiche di impiego, specificando che la "media età" della rosa gialloverde è stata di 24 anni e ha annoverato 4 ragazzi nati nel 2002, 1 nel 2003, 4 nel 2004, 2 nel 2005, 3 nel 2006, 3 nel 2007 ed 1 nel 2008: una precisa prerogativa societaria sviluppata anno dopo anno che ha permesso ai calciatori del settore giovanile larianese di trovare meritatamente spazio in prima squadra.

"Un premio importante che inorgoglisce il nostro club: in una stagione in cui non era obbligatoria la presenza degli "under", abbiamo costantemente lavorato per la crescita dei ragazzi che sono linfa per la nostra società – dice il presidente Riccardo Palmieri che da anni divide il ruolo con Loris Di Giacomantonio – Questo non è la fine di un percorso, ma è semplicemente il nostro percorso. In questo periodo diverse società chiameranno i ragazzi. Ma solo chi, come noi, nel corso degli anni ha creduto nei giovani del territorio, oggi può parlare davvero di progetti. Il calcio è bello anche per questo: si può dire tanto, ma poi contano i fatti concreti. Le promesse, a fine stagione, le porta via il vento. In nove anni abbiamo raggiunto un sogno: portare tutte le categorie dell'agonistica nelle categorie regionali, un traguardo mai raggiunto prima né a Lariano né nei paesi limitrofi. E, soprattutto, abbiamo ottenuto il riconoscimento di Scuola Calcio di Terzo Livello Figc che richiede standard elevati in termini di infrastrutture, personale tecnico e organizzazione".

"Un ringraziamento sincero va a tutti coloro che hanno contribuito a tutto questo: responsabili tecnici, allenatori, dirigenti (il nostro cuore pulsante), la segreteria e il mitico magazziniere Dorin Antonie. Ma voglio esprimere gratitudine anche ai calciatori della prima squadra che in questi anni sono stati un esempio e una fonte d'ispirazione per i ragazzi del nostro settore giovanile. Vederli allenarsi, lottare e rappresentare i nostri colori con passione ha acceso sogni e motivazioni nei più giovani".

La chiusura di Palmieri riguarda un aneddoto che fa capire tante cose: "Il complimento più bello ricevuto in questi giorni è stata la "confessione" di un ragazzo che ci ha detto che andare via dall'Atletico Lariano è stato uno sbaglio perché "giocare qui è un'altra cosa". Questo mi ha fatto capire che magari avremo anche commesso anche degli errori, ma siamo davvero sulla strada giusta".

Sezione: Promozione / Data: Mer 18 giugno 2025 alle 00:30
Autore: Alessandra Galbussera
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