Dopo il pareggio in casa contro l'Avellino, l'allenatore del Pescara, Vincenzo Vivarini, ha analizzato l'andamento della partita in sala stampa. Il tecnico si è detto complessivamente soddisfatto per la prestazione offerta dalla sua squadra, nonostante il risultato finale di parità abbia lasciato un velo di amarezza.

«Partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre», ha esordito Vivarini, riconoscendo la qualità e l'intensità messe in campo da entrambe le formazioni. L'allenatore ha subito sottolineato l'ottimo approccio dell'Avellino, che ha reso il match impegnativo fin dalle prime battute: «Buon approccio loro».

Vivarini ha descritto il match come una sfida ricca di spunti e caratterizzata da un ritmo elevato. «Bella partita, ritmi alti e tante occasioni», ha affermato, evidenziando come la gara sia stata piacevole per il pubblico e dinamica dal punto di vista tattico. La nota più dolente, secondo il tecnico, è stata l'incapacità dei suoi di concretizzare la mole di gioco creata, aspetto che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro.

Il rammarico è evidente, soprattutto pensando alla possibilità di chiudere il match in anticipo. «Peccato non aver fatto il secondo gol», ha dichiarato Vivarini, suggerendo che la rete del raddoppio avrebbe probabilmente messo al sicuro la vittoria per i Delfini. La mancata cinicità in fase realizzativa è stata, a suo avviso, l'unico vero neo della serata.

Infine, l'allenatore ha speso alcune parole sulle prestazioni individuali di Sounas e Biasci, due elementi che evidentemente hanno avuto un ruolo centrale nelle dinamiche del gioco.

Sezione: Serie B / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 15:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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