Allarme rosso in casa Salernitana: Inglese non si allena, ecco cosa hanno svelato gli esami

La Salernitana dovrà fare a meno del suo capitano e terminale offensivo di riferimento per l'imminente sfida di sabato pomeriggio contro il Foggia. Roberto Inglese, infatti, è stato costretto a dare forfait a causa del riacutizzarsi di una fastidiosa lombalgia che lo tormenta ormai da diversi giorni. Il centravanti granata, dopo essersi sottoposto martedì scorso a una serie di accertamenti strumentali presso il centro Check Up di Salerno, non ha ripreso l'attività con il resto del gruppo, limitandosi esclusivamente a sedute di terapia specifiche per alleviare il dolore alla schiena.

L'assenza del numero nove rappresenta una tegola pesante per lo scacchiere tattico granata, ma la priorità dello staff medico è ora quella di fare piena luce sulla natura del problema. In attesa di una diagnosi definitiva e incontrovertibile, il calciatore ha già in programma ulteriori controlli specialistici. Questi esami integrativi saranno fondamentali per fornire ai sanitari una mappatura completa della situazione, elemento imprescindibile per tracciare un percorso di riabilitazione che sia allo stesso tempo rapido, corretto e, soprattutto, risolutivo.

L'infortunio attuale potrebbe gettare una luce diversa sulle prestazioni offerte dall'attaccante nell'ultimo periodo. Come evidenziato dal giornalista Luca Esposito sulle colonne del quotidiano La Città, il rendimento di Inglese ha subito una brusca e inaspettata frenata. Dopo un avvio di stagione folgorante, caratterizzato da ben cinque reti messe a segno tra campionato e coppa, il centravanti ha mostrato i segni di una preoccupante involuzione tecnica e realizzativa. Questo calo di forma, iniziato simbolicamente a partire dalla trasferta di Catania, potrebbe dunque trovare una spiegazione fisica proprio nella persistente sofferenza alla colonna vertebrale, che ne avrebbe condizionato movimenti e lucidità sotto porta.

Senza il suo leader carismatico, la Salernitana si appresta dunque ad affrontare il Foggia in un match che richiederà soluzioni alternative in attacco, mentre l'ambiente resta in ansia per i risultati dei prossimi test clinici che definiranno i reali tempi di recupero del capitano.