Rende, patron Coscarella: "Non possiamo giocare a Matera"

Rende, patron Coscarella: "Non possiamo giocare a Matera"

Come riportato da tuttomatera.com, tramite una lettere inviata al Comune di Matera, Fabio Coscarella, presidente del Rende Calcio ha comunicato la sua decisione rigurdante la possibilità di utilizzare lo stadio XXI Settembre.

Ecco il testo completo:
 "Ci siamo immediatamente attivati per dar corso agli impegni assunti, primo tra tutti la predisposizione di una proposta di adeguamento dello Stadio, secondo le prescrizioni previste dalla Lega Pro, con scomputo dall'importo delle tariffe d'uso dovute in favore del Comune di Matera da parte di questa Società, ma nonostante gli sforzi di tutti, sia del Comune che della Società, non si è riusciti a porre in essere i necessari adempimenti minimi per svolgere a Matera la gara casalinga contro il Picerno. Come anticipato nella nostra comunicazione del 06-11-2019, con estremo rammarico, abbiamo preso atto che non sussistono più le condizioni per poter svolgere almeno 12 gare casalinghe a Matera e, dunque, gli investimenti da effettuare ed i costi da sostenere per garantire l'utilizzazione del predetto impianto sportivo, non sono più giustificabili. Siamo davvero dispiaciuti dell'esito della vicenda, in quanto avevamo confidato che la disponibilità dell'Amministrazione comunale potesse essere l'avvio di uno splendido percorso tra la Città di Matera e la nostra Società. Voglio ringraziare innanzitutto il Sindaco di Matera, Raffaello ve Ruggieri, e l'Assessore allo Sport, Giuseppe Tragni, che hanno fatto di tutto per legare il Rende Calcio 1968 a Matera Città perché hanno creduto che in questo modo si riportava il calcio professionistico a Matera, dopo il fallimento di tutte le iniziative locali. Voglio poi ringraziare i dirigenti ed i dipendenti del Comune di Matera, in primis la dirigente dell'Ufficio Sport, Giulia Mancino, e dell'Ufficio di Staff, Franco Dell'Acqua che ci hanno assistito e seguito in tutti queste settimane per dare una definizione amministrativa al progetto del Rende Calcio a Matera. Voglio anche ringraziare quegli imprenditori e quei cittadini materani che, dopo un primo momento di comprensibile diffidenza, ci hanno dato il loro sostegno ed il loro appoggio, morale e materiale. Persone squisite e generose a cui va tutta la mia gratitudine. Vi saluto affettuosamente e con grande stima, sapendo che io rimango sinceramente legato ad una Città che ha saputo accogliermi con affetto e sincera amicizia".