Ternana, scatta il piano risparmi: un big deve partire, ecco chi rischia l'addio

Il futuro della Ternana entra in una fase cruciale, con il calciomercato invernale che si preannuncia come lo strumento necessario per garantire la stabilità economica del club.

Dopo un periodo caratterizzato da forti turbolenze societarie e dal recente colpo inferto dalla penalizzazione in classifica, la dirigenza umbra sembra costretta a compiere scelte dolorose ma inevitabili sul fronte dell'organico.

La strategia del club: sostenibilità e tagli

Secondo quanto analizzato dall'edizione odierna de Il Messaggero, la linea guida per le prossime settimane è già stata tracciata: la priorità assoluta è la riduzione dei costi di gestione. La necessità di abbattere il monte ingaggi per rendere la società più sostenibile porterà, con ogni probabilità, al sacrificio di almeno un elemento di spicco. L'obiettivo è alleggerire il bilancio liberandosi dei contratti economicamente più pesanti, individuando profili che possano garantire sia un risparmio immediato che un interesse concreto da parte di altre società.

I big sul piede di partenza

I riflettori sono puntati in particolar modo sul reparto arretrato, dove militano due dei calciatori con le valutazioni e gli stipendi più elevati della rosa. Marco Capuano e Bruno Martella sono i nomi che circolano con maggiore insistenza come possibili partenti. Entrambi i difensori vantano un mercato importante e non mancano i club pronti a dar loro una nuova sistemazione, offrendo alla Ternana la possibilità di chiudere un'operazione in uscita in tempi brevi.

Il bivio tra Capuano e Martella

Al momento, l'ipotesi più accreditata è che il club decida di privarsi di uno dei due per raggiungere i parametri finanziari prefissati. La scelta del "sacrificato" dipenderà dalle offerte che perverranno in via della Bardesca e dalla volontà dei calciatori stessi. Resta il fatto che la Ternana si trova davanti a un bivio: rinunciare a un pilastro della difesa per salvaguardare la propria tenuta contabile, cercando di navigare in acque più tranquille dopo mesi di estrema difficoltà sportiva e burocratica.