Sambenedettese, Angiulli: «Giocare? Ora non è la priorità»

Fonte: corriere dello sport
Sambenedettese, Angiulli: «Giocare? Ora non è la priorità»
© foto di NotiziarioCalcio.com

Se il presidente della Lega C, Francesco Ghirelli, teme (giustamente) che molti presidenti della categoria, che sono imprenditori, privilegeranno le loro aziende a discapito del calcio, beh, in effetti potrebbe essere proprio il caso della Sambenedettese con Franco Fedeli che già prima dell’emergenza Coronavirus aveva manifestato l’intenzione di lasciare il club rossoblù. In ogni caso lo sapremo più in là (servirebbe anche un acquirente, ndc), prima c’è l'assemblea dei 60 club in videoconferenza, venerdì prossimo, dove Fedeli pare abbia tutte le intenzioni di votare per lo stop definitivo al campionato, anche perché ritiene che non ci siano le condizioni di sicurezza per riprendere l’attività in tempo utile.

Senza parlare con il suo massimo dirigente, in fondo la pensa così anche il centrocampista adriatico Federico Angiulli, intervenuto in videochat sui canali social del club: «La quarantena la stiamo facendo tutti quanti, io sono rimasto a San Benedetto. Passo la giornata tra allenamenti, studio e la spesa quando serve. Chiaro che vorrei ricominciare a giocare, ma bisogna guardare la realtà: i casi aumentano così come le vittime. Non possiamo pensare ora alla ripresa. Per quanto il calcio sia un mestiere per noi, non si può parlarne finché non ci sarà una ripresa a livello sociale. So bene che il calcio ora non è una priorità».

Intanto chi si sta mobilitando, anche in assenza di calcio giocato, è la tifoseria. Gli ultras rossoblù, infatti, stanno raccogliendo fondi per gli ospedali della zona. I ragazzi della Curva Nord Massimo Cioffi hanno donato all’Area Vasta 5 ben 1.500 mascherine total face, diverse confezioni di igienizzanti mani, e si apprestano a donare anche due generatori di aria calda e maschere para schizzi. Anche il gruppo Vecchio Onda è sceso in campo donando panini e tramezzini all’associazione Ora et Labora, impegnata ad assistere famiglie indigenti e in difficoltà. Tante poi le donazioni dei tifosi alla raccolta fondi promossa dalla Samb sulla piattaforma GofundMe: al momento è stata superata quota 8mila euro. Tutto il denaro raccolto verrà devoluto all’Area Vasta 5.