Giornata significativa per il Trento, che ha ufficialmente presentato alla stampa il suo nuovo direttore sportivo, Moreno Zocchi. L'ambiente è carico di aspettative e il neo-arrivato ha subito espresso il suo entusiasmo e la sua gratitudine, delineando le prime impressioni e le direzioni future del club.

Moreno Zocchi ha esordito con parole cariche di soddisfazione, sottolineando l'importanza di questo nuovo capitolo nella sua carriera. "Sono onorato di essere qui, lavoro da pochi giorni per questo club," ha dichiarato Zocchi, come riportato da trivenetogoal.it, "ma ho trovato già un clima bello e positivo." Questo approccio iniziale ottimista è frutto, a suo dire, di una immediata sintonia con la dirigenza. "Ringrazio il presidente e il dg Luca Piazzi, sono qui perché c’è stata subito una bella intesa." Un'intesa che, evidentemente, ha posto le basi per una collaborazione proficua e serena fin dai primi istanti.

Uno dei temi centrali toccati durante la conferenza stampa è stato il ruolo dei giovani all'interno della squadra. Zocchi ha evidenziato come, al di là del minutaggio specifico – questione ancora da approfondire – la sua attenzione si focalizzi primariamente sul "valore della persona". Questo suggerisce un approccio che privilegia non solo le qualità tecniche, ma anche quelle umane e caratteriali dei calciatori.

Un'altra priorità immediata riguarda la gestione dei numerosi contratti in scadenza: ben sedici giocatori si trovano in questa situazione. Il direttore sportivo ha già avviato i dialoghi. "Sono 16, abbiamo avviato colloqui con molti di loro, vedremo che accordi riusciremo a raggiungere," ha spiegato Zocchi, indicando un processo di valutazione e negoziazione già in corso per definire il futuro della rosa.

Un punto fermo per la prossima stagione sarà la guida tecnica. Luca Tabbiani, l'attuale allenatore, ha ricevuto la piena fiducia del nuovo direttore sportivo. "Conoscevo Luca Tabbiani, allenava il Fiorenzuola nel nostro stesso girone," ha rivelato Zocchi, sottolineando una familiarità professionale preesistente. La stima nei confronti del tecnico è profonda: "Le sue squadre hanno sempre avuto un’impronta chiara e mi piace il suo modo di intendere il calcio." La conferma di Tabbiani è categorica: "Tabbiani per noi è confermato, assolutamente, ha un contratto e crediamo in lui." Questa decisione segna un chiaro indirizzo verso la continuità progettuale e la fiducia nel lavoro svolto e da svolgere dal tecnico.

Per Moreno Zocchi, l'approdo al Trento rappresenta una tappa significativa nel suo percorso professionale. "Sono convinto di aver fatto un passo in avanti nella mia carriera," ha affermato con sicurezza. Questo salto è stato anche confortato da pareri positivi di figure autorevoli nel mondo del calcio, a riprova della reputazione e delle relazioni consolidate di Zocchi. "Giorgio Zamuner è un amico che ho sentito e mi ha dato solo indicazioni positive, Bruno Tedino pure."

L'esperienza precedente al Pontedera ha lasciato un segno importante, ma anche un senso di compiutezza. "A Pontedera dopo tre anni di playoff e aver lanciato tanti giovani mi era venuto il dubbio di aver completato il lavoro iniziale," ha concluso Zocchi, suggerendo che l'ambizione di nuove sfide e un progetto differente abbiano giocato un ruolo chiave nella sua scelta di accettare l'incarico a Trento. La sua visione appare chiara: portare avanti un percorso di crescita e sviluppo, partendo da un ambiente che ha già saputo accoglierlo con positività.

Sezione: Serie C / Data: Mar 03 giugno 2025 alle 16:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print