Il torneo di Serie D è attualmente nel pieno svolgimento, e la competizione per primeggiare è intensa in tutti i raggruppamenti di questa quarta serie, con sorprese e colpi di scena che non mancano di tenere alta la tensione. Uno che ha una profonda conoscenza di questa categoria è l'ex Responsabile del Settore Giovanile della Reggiana, Alberto Biagini. Con sei campionati vinti in diverse categorie dilettantistiche, Biagini ha recentemente ottenuto successi significativi come direttore sportivo del Lentigione. Nella stagione 2021/22, la squadra ha trionfato nei playoff, vincendo la finale a Ravenna sotto la sua guida. Tuttavia, dopo anni positivi e numerosi successi, lo vediamo ora prendersi una pausa ai margini del campo.

Queste le parole di Biagini rilascati a tuttomercatoweb: «Io ai box? Sono dinamiche normali nel calcio. Ho avuto diversi contatti, alcuni che avevano portato anche alla possibilità di un accordo, ma che poi per un motivo o un altro non si sono concretizzati. Non ne ho fatto un dramma e mi sono concentrato nel farmi trovare pronto quando capiterà il progetto giusto, investendo il tempo girando per vedere partite e giocatori. Da agosto a oggi ho assistito a più di 80 partite, tra Primavera, Under 18 professionistiche e tutte le categorie. Quello che si vede e si percepisce in presenza non lo si può vedere davanti a una tv o un pc, e i giocatori vanno osservati più volte e in diversi contesti. Come vedo la corsa al primo posto del girone D? Ho visto molte gare del Girone D e, per quanto riguarda la lotta al vertice, ritengo che sia ancora tutto aperto: dal Ravenna capolista fino al Lentigione, che oggi occupa il sesto posto. Tutte le squadre sono in lizza per vincere e credo che per arrivare alla vittoria finale si debba pensare a una quota di 68 punti. Tutto questo dimostra un grande equilibrio e chi vorrà romperlo da oggi dovrà necessariamente inserire una marcia diversa. Squadra che mi ha colpito di più? Credo non sia un’eresia, ma piuttosto una verità condivisa nell’ambiente, dire che il Corticella stia esprimendo da un paio di anni il miglior calcio della categoria e che molto del merito sia da attribuire al loro mister Miramari. Considerando il budget a disposizione, penso che meritino il voto più alto in pagella, assieme alla Victor San Marino di mister Cassani. Carpi? Ho avuto modo di poterlo vedere più volte ed è una buona squadra, anche se finora non ha avuto grande continuità e credo abbia pagato un po’ anche il ruolo di essere la grande attesa. Questo provoca uno stress maggiore e sottopone a pressioni quotidiane. Credo che fino alla fine sarà comunque in corsa per la vittoria del campionato. Lentigione? Sta facendo un ottimo campionato, ma per me non sono una sorpresa. Il direttore Cangini, ripartendo da tre pilastri come Sabotic, Formato e Sala, ha costruito un’ottima squadra inserendo calciatori importanti per la categoria. Anche loro a mio parere possono lottare per le primissime posizioni fino alla fine del campionato».

Sezione: Serie D / Data: Mar 06 febbraio 2024 alle 09:15
Autore: Maria Lopez
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