A vincere è il Seravezza. Un vero e proprio black out a fine primo tempo rovescia completamente una partita fino a quel momento giocata meglio da un’Orvietana spavalda e che aveva meritato applausi, poi due disattenzioni e un rosso contestato spostano completamente gli equilibiri, che solo il rigore che Panattoni si è fatto parare da Lagomarsini avrebbe potuto ristabilre. Nel finale poi i padroni di casa dilagano.

Stessa formazione di domenica scorsa per Rizzolo che quindi ripropone Rossi in porta, linea difensiva a tre con Berardi, Ricci e Mauro. In mediana ci sono Paletta, Sforza, Fabri, Simic e Bologna, davanti Panattoni e Caon, con quest’ultimo che era rimasto in dubbio fino all’ultimo per un problema al ginocchio.

Tre le novità invece nel Seravezza, rispetto all’undici che aveva battuto in semifinale il Ghiviborgo su questo stesso campo. Non ci sono i centrocampisti Bedini, Lepri e Cesari: il primo è squalificato gli altri due partono dalla panchina. Al loro posto Coly, Sforzi e Stabile.

In avvio meglio l’Orvietana che arriva spesso fino ai sedici metri, Sforza, complice anche una deviazione, costringe il portiere di casa allo scatto di reni per mandare in corner. È il preludio del gol che arriva al munuto 19 a termine di un’azione tutta di prima: Fabri interrompe un’azione degli avversari, palla a Simic che lancia Panattoni e a sua volta serve Caon che mette in rete.

Seravezza che accusa il colpo e ancora Orvietana protagonista al 24’ quando Paletta viene servito e corre via con l’avversario che non riesce a fermarlo né con le buone né con le cattive, l’esterno Orvietano con velocità e potenza riesce anche a mettere palla in area, Panattoni non arriva per poco. Il Seravezza nella prima mezz’ora è tutto in un paio di calci piazzati innocui dell’ex Greco e qualche tentativo di pressing presto fermato dalla retroguardia biancorossa.

Il finale di tempo però è deleterio per i colori biancorossi: il Seravezza riesce a ribaltare tutto in due minuti prima guadagnando un corner, battuto corto, palla che arriva a Greco che dalla distanza fa partire un tiro che Coly riesce a colpire in mezzo a tante gambe di difensori e beffa Rossi: l’Orvietana non reagisce e due minuti dopo ancora Greco tiene palla al limite fino a trovare lo spazio giusto per il tiro in porta: Rossi non trattiene e Stabile a quel punto trova il gol più facile di tutti che porta sul 2-1 i versiliesi.

Ma il momento no dell’Orvietana continua perché l’arbitro estrae il rosso diretto per Mauro per un fallo a centrocampo, molte proteste, ma il signor Pasquetto di Crema è irremovibile. E un primo tempo ben giocato dall’Orvietana fino a cinque dal termine, finisce invece con i padroni di casa avanti di un gol e di un uomo.

Si torna in campo senza cambi in avvio, la superiorità numerica dà ovviamente nuovi vantaggi ai padroni di casa, soprattutto a centrocampo. Ma l’Orvietana non demorde. Bologna però è costretto al 17’ ad intervenire con le cattive, punizione dal lato corto, va sulla palla Greco, gran sinistro sul secondo palo e i due legni salvano l’Orvietana

Le emozioni non finiscono, perché i biancorossi stringono i denti e Fabri va via in velocità e si guadagna un calcio di rigore, Panattoni batte angolato, ma debole, ci arriva Lagomarsili e lascia immutato il risultato, Lagomarsini che poco dopo, sul successivo corner, deve ripetersi in scatto. Triplo cambio per Rizzolo che inserisce Caravaggi, Proia e Moretti per Bologna, Paletta e Sforza.

Il Seravezza ora gioca tranquillo e approfitta degli spazi, poco dopo la mezz’ora Rossi deve uscire alla disperata per evitare a bomber Benedetti di chiudere i giochi. Ma passano pochi minuti e il terzo gol dei padroni di casa arriva, quando Sava riceve palla in area, scambia con Greco che gliela restituisce, pallone che sembra in posizione defilata, invece Sava trova la girata e fredda Rossi con una conclusione potente e angolata

Finale con l’Orvietana tutta cuore, guadagna altri due corner, va al tiro da fuori con Fabri, ma l’ennesima ripartenza porta Lepri in area da solo dove viene fermato da Rossi, è rigore e bomber Benedetti non si lascia sfuggire l’occasione per aumentare il suo score, regalando un successo largo ai suoi, forse una punizione troppo grande per l’Orvietana nella dimensione del punteggio.

La stagione finisce qua, con il presidente Biagioli che a fine gara ha avuto parole di elogi per tutti, ha ribadito che la società è intenzionata a confermare tutto lo staff e si è già operata per la conferma di molti giocatori. Il tecnico Rizzolo ha ricordato che ora vorrà godersi qualche giorno di vacanza, ma che per il rinnovo non dovrebbero esserci problemi.

SERAVEZZA – ORVIETANA 4-1
SERAVEZZA (3-4-1-2): Lagomarsini; Mosti (43’st Salerno), Sanzone, Coly; Paolieri (30’st Sava), Greco (40’st Bartolini), Sforzi (12’st Cesari), Turini; Bellini; Benedetti, Stabile (27’ st Lepri). A disp.: Borghini, Raineri, Accorsini, Bocci. All.: Brando.
ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi, Ricci, Mauro; Paletta (22’st Proia), Sforza (22’st Moretti), Fabri, Simic (32’st Esposito), Bologna (22’st Caravaggi); Panattoni, Caon (32’st Congiu). A disp.: Formiconi, Savshak, Marchegiani, Darboe. All.: Rizzolo.
ARBITRO: Pasquetto di Crema (Dellaquila di Barletta – Monaco di Chieti; IV: Gambirasio di Bergamo).
RETI: 19’pt Caon (O), 40’pt Coly (S), 42’pt Stabile (S), 35’st Sava (S), 49’st rig. Benedetti (S).
NOTE:  al 20’ st Panattoni (O) fallisce un calcio di rigore; espulso Mauro (O) al 44’pt; ammoniti: Sforzi, Mosti, Paolieri (S), Fabri, Panattoni, Ricci, Rossi (O); angoli: 6-6; recupero: 3’+ 4’.

Sezione: Serie D / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 23:15 / Fonte: orvietanacalcio.it
Autore: Luigi Redaelli
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