“Dire che la sconfitta rimediata a Campagnola sia stata ingiusta è dire poco: non sono certo qui a dire che la nostra prova sia stata perfetta, ma comunque sia avremmo ampiamente meritato di uscire dal “Sabbadini” almeno con un risultato utile”. Le parole di Salvatore Ferrara, attaccante del Castellarano, rispecchiano bene l’amarezza dei nostri beniamini dopo il ko rimediato sul campo dei rosanero: tuttavia, vi si legge anche la ferma volontà di non lasciarsi affatto prendere dallo sconforto.

E dunque, Ferrara, che cosa non ha funzionato domenica scorsa? 

“Il Campagnola è una formazione di altissima classifica, che senza dubbio ha dimostrato di meritare in pieno il suo attuale secondo posto: d’altro canto noi non ci siamo affatto dimostrati da meno, mettendo in campo una buona dose di vivacità e inventiva. Purtroppo, credo che ci manchi ancora qualcosa a livello caratteriale: in certi frangenti diamo quasi l’impressione di avere paura di vincere, e ciò non deve affatto accadere specialmente a un organico come il nostro”.

Poi?

“Ritengo inoltre che sia necessario limare al minimo ogni distrazione: fin qui questo campionato di Promozione non ci sta perdonando davvero nulla, e qualsiasi minima svista da parte nostra è stata severamente punita dagli avversari”.

Nelle ultime 4 partite avete raccolto solo 2 punti, subendo ben 10 gol. In più domenica prossima al “Ferrarini” arriverà il Cittadella Vis San Paolo, squadra che ha tutte le carte in regola per puntare dritta al ritorno in Eccellenza. In un periodo di appannamento come questo, avresti preferito sfidare un’avversaria sulla carata più abbordabile?

“Assolutamente no: il Cittadella ha una formazione di alto livello per questa categoria, e un’avversaria del genere è esattamente quello che ci serve per cercare di uscire dal periodo che stiamo vivendo. Una squadra forte come quella modenese è in grado di darci un ulteriore valore aggiunto in termini di motivazioni: una dote, questa, che ci sarà davvero utile per cercare quel balzo in avanti sul piano caratteriale di cui parlavo prima”.

Tuttavia, forse sarete costretti a presentarvi in versione rimaneggiata…

“E’ vero che Tanchis, Corbelli e Nicola Verdi sono in dubbio a causa dei rispettivi infortuni: si tratterebbe di assenze pesanti, ma ciò non deve affatto scalfire la tenacia che sarà necessaria per affrontare il Cittadella. Del resto i problemi legati all’infermeria fanno parte del calcio, e quindi non possono mai rappresentare una scusante”.

Se l’appuntamento con la vittoria dovesse essere di nuovo rimandato, il Castellarano rischia di perdere sensibilmente contatto con la zona play off: questo aspetto può pesarvi dal punto di vista psicologico?

“Non credo, anche perchè va ricordato che siamo solamente a ottobre: al momento attuale i giudizi di ampio raggio sono fin troppo frettolosi e molto spesso non veritieri, tanto nel bene quanto nel male. Al momento dobbiamo solamente pensare a concentarci su una partita per volta, senza lasciarci prendere dalla foga dei pronostici: peraltro adesso distiamo solo 4 lunghezze dalla zona play off, quindi non è affatto il caso di drammatizzare prima del tempo”.

E tu, Ferrara, sei soddisfatto per il tuo inizio di stagione con la maglia azulgrana?

“Fin qui non posso certo lamentarmi: tra squadra, staff tecnico e dirigenza l’ambiente è ottimo, e così io ho potuto sùbito immergermi al meglio nella dimensione del Castellarano. Per il resto, la mia indole punta sempre a piazzare miglioramenti: sono certo che il lavoro impostato da mister Pivetti ci porterà a una graduale e significativa crescita, sia come squadra sia per quanto riguarda il mio rendimento personale”.

Quanti gol hai promesso di segnare quest’anno?

“Non ho fatto proclami particolari in tal senso: spererei di arrivare in doppia cifra, ma per ora fermiamoci qua”.

Sezione: Serie D / Data: Mer 18 ottobre 2017 alle 12:45 / Fonte: castellarano calcio
Autore: Massimo Poerio
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