L'Amministrazione comunale di Grosseto ha ufficialmente chiarito le ragioni che hanno portato alla revoca della concessione del centro sportivo di Roselle all'U.S. Grosseto 1912. Una decisione drastica, dettata dalla necessità di tutelare il patrimonio dell'ente e scaturita dalle determinazioni assunte dall'istituto di credito che aveva erogato il finanziamento pluriennale per la costruzione della struttura.

La questione affonda le radici negli obblighi contrattuali assunti anni fa, che vedono il Comune di Grosseto agire come garante fideiussore in caso di mancato rispetto dei pagamenti da parte del concessionario. A seguito della comunicazione ufficiale da parte di Banca Tema riguardo alla risoluzione del contratto di mutuo, dovuta al mancato versamento di alcune rate mensili da parte della società sportiva, l’Amministrazione ha dovuto avviare le procedure necessarie per salvaguardare l'interesse pubblico.

L'accollo del mutuo da parte del Comune è diventato un passaggio obbligato per far fronte agli impegni finanziari pendenti. Tuttavia, la complessa manovra amministrativa porterà un parziale beneficio economico alle casse comunali: grazie a una rimodulazione dei tempi di rimborso e dei tassi di interesse concordata con l'istituto bancario, la rata mensile scenderà da circa 16.500 euro a 13.500 euro, garantendo un risparmio di circa 3.000 euro ogni trenta giorni rispetto alla gestione precedente.

La revoca della concessione rappresenta il presupposto giuridico essenziale affinché l'ente locale possa farsi carico del debito residuo. Il provvedimento è stato formalizzato attraverso la determinazione dirigenziale n. 3254 del 30 dicembre 2025. Nel documento si legge chiaramente come la decisione sia scaturita dal "mancato tempestivo pagamento delle somme richieste" che ha innescato la rottura del contratto tra la banca e la S.S.D. U.S. Grosseto 1912.

L'Amministrazione ha tenuto a precisare di aver seguito un iter di massima correttezza amministrativa, attivando ogni percorso utile per analizzare la situazione e raccogliere eventuali chiarimenti prima di giungere alla scelta finale. Nonostante le posizioni espresse dalla società sportiva attraverso gli organi di stampa, l'ente ha ribadito l'inevitabilità dell'atto di revoca, volto a prevenire il rischio rappresentato dalle insolvenze e a garantire la continuità gestionale di un impianto polivalente fondamentale per il territorio.

Il Comune ha infine ritenuto "opportuno e conveniente" accettare le nuove condizioni proposte da Banca Terre Etrusche di Valdichiana e di Maremma, che si è dichiarata disponibile a praticare termini più favorevoli per l'estinzione del mutuo, chiudendo di fatto un capitolo segnato da incertezze finanziarie per la principale struttura sportiva di Roselle.

Sezione: Serie D / Data: Mer 31 dicembre 2025 alle 15:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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