L'avventura di Daniel Fila con la maglia del Venezia sembra ormai giunta al capolinea. L'attaccante ceco, arrivato nello scorso mercato invernale per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Joel Pohjanpalo, non è riuscito a imporsi né in Serie A né, successivamente, in Serie B. Ora la dirigenza arancioneroverde starebbe lavorando attivamente per trovare una nuova sistemazione al giocatore classe 2002, con l'obiettivo di liberare spazio in rosa per l'acquisto di un profilo offensivo dalle caratteristiche differenti.
Secondo quanto riportato da Trivenetogoal.it, il Venezia ha già avviato i contatti per individuare una destinazione adeguata per Fila. La strategia del club è chiara: cedere il centravanti per poi investire su una seconda punta dotata di maggiore versatilità tattica, capace di adattarsi a diverse soluzioni offensive e di offrire alternative più efficaci al tecnico.
Sul fronte del mercato, l'unica società italiana ad aver manifestato un concreto interesse per Fila è stata la Juve Stabia, attualmente impegnata nel campionato di Serie B. Tuttavia, la proposta del club campano non avrebbe particolarmente entusiasmato l'attaccante, che sembra orientato a valutare con maggiore attenzione le opportunità provenienti dall'estero.
Ed è proprio oltre confine che si stanno delineando le opzioni più concrete per il futuro del giocatore. Nelle ultime ore ha preso corpo l'interessamento del Bochum, formazione che milita nella ZweiteLiga, la seconda divisione del calcio tedesco. Il club tedesco rappresenterebbe una soluzione interessante per Fila, offrendogli la possibilità di rilanciarsi in un campionato competitivo e di ritrovare continuità di impiego. Parallelamente, si registrano sondaggi anche dalla Polonia, dove diverse società avrebbero chiesto informazioni sulla disponibilità del calciatore.
Nonostante le diverse opzioni sul tavolo, il Venezia non ha fretta di chiudere l'operazione. La dirigenza lagunare sta infatti adottando un approccio cauto, decidendo di prendere tempo prima di dare il via libera definitivo alla partenza dell'attaccante. La priorità del club è assicurarsi un sostituto adeguato prima di procedere con la cessione, evitando così di trovarsi scoperta nel reparto offensivo in un momento cruciale della stagione.
Questa strategia riflette la necessità di gestire con oculatezza le risorse della rosa, soprattutto considerando che il Venezia sta lottando per obiettivi importanti in campionato. L'arrivo di un nuovo attaccante con caratteristiche diverse da quelle di Fila potrebbe infatti rappresentare un tassello fondamentale per ampliare le soluzioni tattiche a disposizione dell'allenatore e migliorare la produttività offensiva della squadra.
I numeri raccontano di un'esperienza sostanzialmente negativa per Daniel Fila sotto i campanili veneziani. Arrivato nel gennaio 2023 dallo Slavia Praga con il gravoso compito di sostituire Joel Pohjanpalo, ceduto al Palermo, il centravanti ceco non è mai riuscito a replicare le prestazioni e i gol del bomber finlandese, punto di riferimento fondamentale dell'attacco lagunare nella prima parte di quella stagione.
Nella seconda parte del campionato di Serie A 2022-2023, Fila ha collezionato appena 10 presenze, mettendo a segno due reti. Un bottino insufficiente per un giocatore chiamato a guidare l'attacco di una squadra impegnata nella lotta per non retrocedere. Con la discesa del Venezia in Serie B, le aspettative erano quelle di vedere finalmente sbocciare il talento del giovane attaccante in una categoria teoricamente più alla sua portata.
Tuttavia, anche nel campionato cadetto l'impatto di Fila è rimasto limitato. In questa stagione ha accumulato 14 presenze in Serie B, segnando altre due reti, a cui si aggiungono tre apparizioni in Coppa Italia senza gol. Numeri che confermano le difficoltà del giocatore nell'adattarsi al calcio italiano e nel garantire quel contributo realizzativo che ci si attendeva da lui.
La decisione di separarsi da Fila si inserisce in una più ampia riflessione tattica da parte della dirigenza e dello staff tecnico del Venezia. L'obiettivo è quello di dotare la squadra di un attaccante più polivalente, capace non solo di finalizzare ma anche di partecipare attivamente alla manovra, di spostarsi su tutto il fronte offensivo e di creare spazi per i compagni.
Il profilo ricercato dovrebbe dunque essere quello di una seconda punta moderna, tecnicamente dotata e tatticamente intelligente, in grado di interpretare diverse posizioni nel reparto avanzato. Una figura che possa alternarsi o affiancarsi al centravanti titolare, offrendo varianti preziose nelle diverse fasi della partita e contro avversari con caratteristiche differenti.
La sessione di mercato invernale rappresenta quindi un'occasione importante per il Venezia di correggere il tiro e di rinforzare un reparto che finora non ha dato le garanzie sperate. La partenza di Fila, ormai data per imminente, dovrebbe liberare le risorse economiche e lo spazio in rosa necessari per concludere l'operazione in entrata.
L'epilogo di questa vicenda si consumerà probabilmente nei prossimi giorni, con il Venezia impegnato a finalizzare tanto la cessione del giocatore quanto l'arrivo del suo sostituto. Per Daniel Fila si chiude così un capitolo professionale difficile, caratterizzato da aspettative non mantenute e da un ambientamento mai davvero completato. Per il club lagunare, invece, si apre la sfida di individuare il profilo giusto per rilanciare le ambizioni offensive e proseguire il cammino verso gli obiettivi stagionali.
Altre notizie - Serie B
Altre notizie
- 19:30 Carpi, parla il DG Bonzanini: «Servono 40 punti per evitare i play-out, sarà un finale di stagione nervoso»
- 19:15 Carriero saluta il Trapani: firma imminente con la Salernitana fino al 2027
- 19:00 Martina, sospiro di sollievo per Virgilio: l'esito dell'operazione
- 18:45 Sanremese, effetto nuova proprietà: colpo muscolare dallo Sporting Tolone
- 18:30 Padova, la verità di Alessandra Bianchi: «Nessuna sorpresa sui conti, mercato libero grazie ai soci locali»
- 18:15 L'Aquila, ribaltone in attacco: Ndoye ai saluti, ecco chi può arrivare
- 18:00 Trento, Giacca annuncia la svolta societaria: «Pronti a nuovi soci per un ulteriore salto di qualità»
- 17:45 Salernitana, verità o fantacalcio? Tutti i nomi per l'attacco e il piano di Faggiano
- 17:30 Fila verso l'addio al Venezia: il Bochum osserva, si cercano alternative in attacco
- 17:15 Valigie pronte per Cantamessa e Diop: l'Union Brescia prepara nuove destinazioni
- 17:00 Roberto Baggio lancia l'allarme: «Troppi stranieri penalizzano la Nazionale»
- 16:45 Carlo Ilari resta in Romagna? Il Forlì prepara l'affare a sorpresa
- 16:30 Pescara, mercato di gennaio nel vivo: tre colpi in dirittura d'arrivo
- 16:15 Svolta Ravenna: caccia al bomber per il primato e un rinforzo dalla Serie B
- 16:00 Roma, rinnovo fino al 2027 per Cristian Cama: blindato il talento della Primavera
- 15:45 Debiti e mutui: il Comune di Grosseto toglie il centro sportivo di Roselle alla società
- 15:30 «Sul mercato le cose cambiano da un momento all’altro»: Alfonso Greco lancia la carica in vista di Pontedera
- 15:15 Sambenedettese, Massi fissa i nuovi obiettivi: «Vincere il derby e far crescere il club socialmente»
- 15:00 McKennie-Juventus, l'agente smentisce le voci di addio: «Tutto falso»
- 14:45 Messina a valanga: sei gol nel test con la Jonica e brilla subito il nuovo acquisto
- 14:30 Padova rilancia per Giunti: sul piatto 300mila euro per sbloccare la trattativa con il Perugia
- 14:15 Monopoli, addio al vecchio Veneziani: ecco il progetto da 5 milioni che cambierà tutto
- 14:00 Simeone ripercorre un 2025 da protagonista: dallo Scudetto a Napoli alla nuova sfida granata
- 13:45 Salernitana, ribaltone sul mercato: due big d'attacco pronti a salutare
- 13:30 Empoli, occhi puntati su Rafia: il centrocampista del Lecce nel mirino azzurro
- 13:15 ufficialeNuovo attaccante ingaggiato dal Sambiase
- 13:00 Manchester City a un passo da Semenyo: operazione da 74 milioni di euro
- 12:45 ufficialeColpaccio di mercato in attacco per la Pistoiese
- 12:30 Cesena, via libera al mercato di gennaio: obiettivo rinforzare l'attacco
- 12:00 Napoli, il rebus Lucca: investimento da 40 milioni e futuro in bilico
- 11:30 De Pieri verso il ritorno in Serie C: il Novara osserva l'ex primavera dell'Inter
- 11:00 L'Arconatese si rinforza in difesa: arriva Gerevini dalla Serie D
- 10:30 Baldini apre al ritorno a Pescara: «Chiudere la carriera qui sarebbe bellissimo»
- 10:00 ufficialeDerthona e Gerbino si separano. Risoluzione per il centrocampista
- 09:30 Reggiana, l'ira di Salerno: «Troppi complimenti ci hanno fatto perdere il focus, ora basta nervosismo»
- 09:00 Figline, cambia la guida tecnica: esonerato Francesco Mocarelli
- 08:30 Tuttocuoio, grave infortunio per Bardini: lesione al crociato
- 08:15 Triestina e Siracusa deferite: irregolarità amministrative e ritardi nei pagamenti
- 08:00 Un gigante argentino per la difesa: Sebastian Sanchez sogna il ritorno in Italia
- 07:45 Mercato Monopoli, futuro incerto per Volpe: vertice col Catanzaro per decidere tutto
- 07:30 «Ci definivano ridimensionati, i risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti»: Vellutini lancia il Tau Altopascio verso il 2026
- 07:15 Porta Potenza, è rebus totale: Barosi o lo scambio con la Salernitana? Le ultime mosse di Di Bari
- 07:00 Svolta Mata: firma subito con il Fiorenzuola, ma il Trento prepara il blitz per il futuro
- 06:45 Dramma Siracusa: tra ritardi e promesse, ecco cosa sta succedendo davvero in società
- 06:30 Fedelissimi della Serie D: ecco chi vanta più presenze nei nove gironi
- 23:45 Mercato Latina, il nome nuovo arriva dalla Pergolettese: Volpe chiama Tomaselli
- 23:30 Real Forte Querceta, due nuovi innesti per il rilancio
- 23:15 Candelari e Onofri ai saluti: lo Spezia cerca spazio per i suoi talenti, le ultime
- 23:00 Ercolanese, risoluzione consensuale con Caso Naturale e Simonetti
- 22:45 Caos Benevento: Vigorito non cede sui quattro esuberi, ecco la verità sulla loro cessione