Sotto un'iniziale pioggia battente, poi trasformatasi in sottile pioggia primaverile, i gol finalizzati da Marianelli e Mutton trascinano i bianconeri di Mister Avellino in piena zona play-off, complici le sconfitte di Vado, Varese e Ligorna adesso la sfida ai quattro posti entra nel vivo.
Parte fortissimo la Lavagnese che al 1' ha già una buona occasione con Mutton che, lanciato in contropiede, viene anticipato da un tocco della difesa che consegna la palla a Brustolin, dal canto suo anche l'Asti si rende pericoloso due giri di orologio dopo con Mayr che dalla distanza impegna Raspa a terra con un violento fendente scivoloso.
Ancora Lombardi al 4' e Gabelli all'8 tentano la via della rete, il Capitano conclude fuori mentre il centrocampista si vede neutralizzare la conclusione dall'estremo difensore.
Al 15' splendida azione bianconera, palla a Masini che serve in area Lombardi, il numero dieci si gira sulla mattonella e calcia di prima intenzione centrando il palo più lontano, sul rimpallo si avventa Marianelli che di petto sospinge la palla in rete.
Nemmeno quattro minuti che l'Asti trova il pareggio, azione fulminea sulla fascia destra e cross in area per Kean Dosse che, lasciato troppo libero, insacca di testa per il lesto pareggio.
Al 34' ancora Asti, Camatta sfugge ad Attuoni lungo la fascia sinistra, si accentra ed entra in area e calcia sul primo palo, ma per fortuna Raspa è bravo e in qualche modo blocca la sfera.
Prima della fine di tempo ci provano ancora Lombardi e Romanengo ma senza successo, in pieno recupero la Lavagnese chiede un calcio di rigore per l'atterramento di Mutton ma Zaccheria di Legnago fa segno di proseguire.
Nella ripresa la Lavagnese esce motivata dagli spogliatoi e al primo affondo ripassa in vantaggio, esce male dalla difesa l'Asti, Masini recupera palla e serve Lombardi che di tacco lancia sulla fascia destra Gabelli che dal fondo lascia partire uno splendido assist sul secondo palo che il bomber di Carate deve solo spingere in rete!
Nella fase centrale del tempo molte sostituzioni e gioco frammentato, al 38' Ghigliotti respinge una palla sporca di tacco, la sfera termina sui piedi del neo entrato Gonella che dal limite tenta l'effetto sorpresa ma la palla termina a lato.
Nei minuti finali tanti capovolgimenti di fronte ma pochi sussulti, al 40' ci prova Diop ma Raspa neutralizza a terra, al 45' prima Puntoriere su assist di Banfi, poi Romanengo da fuori area tentano il colpo del ko ma senza successo, gli ultimi brividi li creano Manasiev al 48' di testa e Diop su calcio di punizione al 50' ma senza risultato.
Grazie agli altri scontri adesso la Lavagnese sarebbe ai play-off grazie alla miglior classifica avulsa ai danni del Varese, ma ci sono ancora due gare e prima a Vado e poi in casa col Saluzzo bisognerà fare il meglio per poter raggiungere un obbiettivo che a inizio stagione in pochi avrebbero previsto.
LAVAGNESE: Raspa, Ghigliotti, Masini, Gabelli (65' Pastorino), Marianelli (80' Ampese Vincenzi), Romanengo, Lombardi (76' Banfi), Mutton (69' Puntoriere), Lupinacci, Oneto, Attuoni.
A disposizione Gragnoli, Pozzi, Puccetti, Berardi, Triolo. All. Giacomo Avellino.
ASTI: Brustolin, Gjiura, Manasiev, Cardore, Valenti, Kean Dosse (66' Diop), Vanegas Bozza (67' Gonella), Garcia Magnelli, Mayr (80' Bresciani), Brenchio (65' Parrinello), Camatta.
A disposizione Dosio, Ciancio, Ricci, Rabuffi, Sancinito. All. Sandro Siciliano.
Arbitro: Francesco Zaccheria di Legnago.
Assistenti: Federico Monardo di Bergamo e Diego Alexander Huete Valdivia di Milano.
Ammoniti al 39' Garcia Magnelli, al 59' Brenchio, al 70' Valenti.
Fuorigioco: 1 - 0.
Calci d'angolo: 1 - 0.
Falli commessi: 7 - 14.
Tiri (in porta): Lavagnese 8 (3) - Asti 7 (4).
Recupero: pt 1' - st 5'.
Reti: al 15' Marianelli, al 19' Kean Dosse, al 50' Mutton.
Autore: Ermanno Marino
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