La recente vittoria casalinga del Messina ha rappresentato molto più di un semplice successo in campo; è stata la liberazione di una tensione accumulata per mesi, un punto di svolta emotivo per l'intera società.
L'immagine più emblematica di questa catarsi è stata la corsa sfrenata del direttore sportivo Giovanni Martello sotto la Curva Sud non appena è risuonato il fischio conclusivo. Un gesto impulsivo, ma carico di significato, che ha permesso al dirigente di sciogliere la pressione di due mesi intensi e complessi, spesi a intessere dialoghi delicati tanto con le figure del Tribunale quanto con gli agenti dei calciatori.
Il forte legame tra la dirigenza e la tifoseria è emerso con prepotenza nelle parole del direttore. Intercettato al termine della gara, Martello ha esternato la sua immensa soddisfazione, come riportato anche da Messina Sportiva, dedicando il momento di euforia al pubblico presente. «Questa è una delle gioie calcistiche più belle, giocare in una piazza così importante con un pubblico meraviglioso è stato qualcosa di incredibile e ci tenevamo parecchio a dare una gioia ai nostri fantastici tifosi», ha affermato, sottolineando l'importanza di regalare un sorriso a chi non ha mai fatto mancare il sostegno, nemmeno nei momenti più difficili.
Il risultato odierno, oltre a muovere la classifica, ha segnato il raggiungimento di traguardi significativi attesi da tempo: il primo gol realizzato tra le mura amiche, la prima vittoria conquistata in casa e, in particolare, la prima rete del giovane attaccante Roseti. Il giocatore, prelevato in extremis dal Cosenza prima del termine della sessione di mercato professionistico, è stato oggetto di una disamina attenta da parte del direttore sportivo, che ha voluto smorzarne l'eccessiva pressione.
Martello ha riconosciuto il talento del ragazzo, ma ha richiamato alla pazienza, necessaria per permettere al giovane di esprimersi in un ambiente tanto esigente quanto quello messinese. «È un ragazzo giovane, di prospettiva, a cui bisogna dare tempo e fiducia. Bisogna aspettarli quando si gioca in piazze così importanti. Non ha mai fatto mancare voglia e abnegazione. È arrivato il gol, siamo molto contenti per lui, ma a noi interessa poco chi segna, conta il risultato del Messina», ha specificato, spostando l'attenzione dall'exploit individuale al successo collettivo.
L’emozione della vittoria ha spinto Martello a riservare un pensiero riconoscente a tutti coloro che lavorano dietro le quinte. Il successo, per lui, è una conquista da attribuire interamente all'unione dello staff, costruito non solo su basi tecniche ma su valori umani condivisi. «Sono troppo contento e mi voglio godere questa vittoria e questo gruppo meraviglioso che abbiamo costruito, non soltanto calcisticamente. È stato messo in piedi un gruppo di lavoro che ha dei valori importanti. Per ora vorrei godermi la vittoria, la vorrei condividere con il mio mister, con Peppe Munaò, con tutti i componenti dello staff», ha dichiarato il dirigente, evidenziando la coesione come elemento fondante del percorso intrapreso.
Nonostante l'euforia del momento, l'orizzonte del club è già segnato da un'altra scadenza cruciale, un vero e proprio "secondo tempo" che si giocherà non sul manto erboso, ma in un’aula di Tribunale. È infatti previsto che martedì venga ufficialmente designata la nuova proprietà della società. Interrogato sul suo futuro in tale contesto, Martello ha mantenuto un approccio pragmatico e misurato, non sbilanciandosi e rimandando ogni decisione definitiva.
«Presto sapremo se la nuova proprietà penserà di avvalersi della mia collaborazione, non so cosa succederà. A bocce ferme lo valuteremo con serenità, cercando sempre di migliorare l’aspetto tecnico e organizzativo», ha concluso Martello, ribadendo però che la priorità assoluta resta la celebrazione del presente. Il direttore ha voluto chiudere con un messaggio focalizzato sull'attualità: «Per il momento godiamoci questa vittoria che è molto bella, molto importante per la gente, per noi, per la classifica. Per il momento non penso al resto». Un inno alla gioia e un invito a concentrarsi sul significato di questa vittoria: un passo in avanti significativo non solo per la graduatoria, ma soprattutto per il morale di una piazza che meritava questa felicità.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 20:01 ufficialeTripla rescissione in casa Ischia
- 20:00 Svincolati - Difensore centrale classe '91 ex Ostiamare e Forlì
- 19:45 Sassari Latte Dolce, Fini: «Ci siamo fatti sorprendere sotto l'aspetto agonistico»
- 19:30 Cairese, mister Solari: «Ieri siamo stati indegni»
- 19:15 Battaglino prova a scuotere il Varese: «L’obiettivo è rialzarsi subito, per rispetto della maglia e della piazza»
- 19:00 Svincolati - Sul mercato un giovane difensore con esperienza in Serie D
- 18:50 ufficialeIl San Luigi ingaggia Cangiano
- 18:45 Cosenza, Buscè accusa l'arbitro e aggiunge: «Da queste partite bisogna imparare»
- 18:30 Mister Aronica: «Siamo stati bravi a colpire al momento giusto» e il Trapani vede la vetta
- 18:27 BREAKING NEWS - Anche in Lombardia salta una panchina di Serie D
- 18:26 ufficialeC'è un ritorno in casa Sangiuliano
- 18:25 ufficialeCastelfidardo, annunciato il nuovo allenatore. Confermata la nostra esclusiva
- 18:17 ULTIM'ORA - Vertice in casa Reggina: la decisione su mister Trocini
- 18:15 Fidelis Andria, mister Scaringella: «I ragazzi con personalità sono tornati al successo»
- 18:00 Svincolati - Sul mercato un 26enne portiere con esperienza in Serie D e C
- 17:55 Perugia: infortunio alla mano per Mamadou Kanoute, necessaria l'immobilizzazione
- 17:50 Fidelis Andria, arrivato il transfer per Matheus: col Fasano potrà giocare
- 17:45 Sambenedettese, il ds De Angelis: «Davanti ad una prova arbitrale del genere c’è poco da fare»
- 17:40 Messina a un bivio storico: scade il termine offerte, domani il club al Racing City Group?
- 17:35 ufficialePicerno, annunciato il nuovo allenatore
- 17:31 ULTIM'ORA - Esonerato un allenatore in Serie D. C'è il comunicato
- 17:30 Messina, il ds Martello: «Non so se la nuova società mi confermerà»
- 17:23 FOTO NC - Il Castelfidardo ha scelto il suo nuovo allenatore
- 17:20 Il nuovo Bisseck gioca in D: è un 2008, giocava punta fino a pochi mesi fa
- 17:15 Catania, mister Toscano: «C'era il rischio di pensare già alla Salernitana...»
- 17:05 Sora, Giulianova e Pompei sulle tracce di un 23enne centrocampista
- 17:00 Svincolati - Classe 2005 lo scorso anno in campo 32 volte in D
- 16:50 Acireale: si avvicina un francese ex Enna e Siracusa
- 16:45 Teramo, mister Pomante: «Partita di livello altissimo dal punto di vista mentale»
- 16:35 Calciomercato Sanremese: in arrivo una punta d'esperienza?
- 16:30 Pistoiese, mister Andreucci: «Riscontri positivi anche sul piano del gioco»
- 16:15 Varese, mister Ciceri: «Un’umiliazione che, da allenatore, non ricordo»
- 16:00 Svincolati - Sul mercato un 20enne attaccante ex Ostiamare
- 15:45 Paganese, mister Novelli: «Il Pompei ha preso due pali? Non cambia la sostanza»
- 15:40 Nota della Sambenedettese dopo i fatti di ieri contro il Ravenna
- 15:35 Cavese, bonus finiti per Prosperi: col Cerignola il tecnico si gioca la panchina
- 15:30 Brindisi, la rabbia di Ciullo dopo il pari: «Pareggio amaro, meritavamo di vincere»
- 15:25 Novara, la panchina di Zanchetta (per ora) è salda: le ultime
- 15:20 Caos Acerrana, sarà fuggi fuggi generale? La situazione
- 15:15 Union Brescia, mister Diana: «I nostri attaccanti fanno un gran lavoro, ora gli serve il gol per fargli crescere»
- 15:00 Esoneri certi, esoneri probabili, mercato: le top news delle 14
- 14:45 Taranto, mister Danucci: «Dopo il 2-0 ci siamo abbassati troppo, quasi fossimo appagati»
- 14:30 Messina, mister Romano: «Questa vittoria la regaliamo a noi e a tutti i nostri tifosi»
- 14:21 Siparietto dopo Samb-Ravenna: Marchionni e Massi i protagonisti, i dettagli
- 14:15 Reggina, Ballarino: «Sarebbe troppo semplice ora esonerare Trocini
- 14:02 ufficialeVigor Lamezia, annunciato il nuovo allenatore
- 14:00 Svincolati - Sul mercato un difensore 32enne con anche 19 reti siglate
- 13:45 Salernitana, mister Raffaele: «Presto per parlare di primo posto»
- 13:30 Triestina, mister Marino: «Mi aspettavo qualcosa in più da Crnigoj»
- 13:15 Varese, il ds Battaglino: «Sconfitta pesante, umiliati. Ripartiamo in silenzio: serve una reazione»