"Mi farebbe piacere sapere a cosa esattamente si fa riferimento, dal momento che l'incontro si è disputato in un contesto privo di qualsivoglia particolare tensione, al di fuori di quella prettamente agonistica, ed anzi tra la tifoseria dronerese e quella astigiana, tra cui non sono mai esistiti problemi, ci sono state varie attestazioni di sincera simpatia e grande rispetto reciproci perfino sul 3-1 per gli ospiti". Comincia così Beccaccini, presidente della Pro Dronero, commentando la multa di 500 euro somministrata dal Giudice Sportivo che ha sanzionato la società per il comportamento dei tifosi che durante l´intera durata del secondo tempo avrebbero rivolto espressioni gravemente offensive ed irriguardose all´indirizzo del direttore di gara.

Una motivazione per il numero uno dronese praticamente inventata.  "Al di là di un breve coro (Venduto, venduto) lanciato per pochi secondi da una manciata di spettatori subito dopo l'espulsione di Maglie, che certamente a un minuto dal termine si poteva tranquillamente evitare, non si sono mai levati insulti, minacce o qualsivoglia altra espressione che sia andata al di là della normale contestazione di altre singole decisioni arbitrali, come certamente è avvenuto in contemporanea su tantissimi altri campi di gioco della serie D. Anche a fine partita non è assolutamente successo nulla di particolare, il "Filippo Drago" era ovviamente in festa, i nostri tifosi acclamavano i giocatori droneresi per le grandissime emozioni regalate, mentre la terna arbitrale è uscita nell'indifferenza generale".

Poi l'affondo che colpisce al cuore la stessa Lega Nazionale Dilettanti: "Cinquecento euro di ammenda per una piccola società come la nostra sono una cifra enorme, sanzioni così severe, ed anche di più, dovrebbero essere comminate dalla Federazione a ben altri pubblici che abbiamo avuto occasione di conoscere ed apprezzare nella loro assoluta mancanza di sportività ancora recentemente in questa stagione. Forti coi deboli, deboli coi forti e così la violenza fisica e verbale in certi stadi di serie D e di Eccellenza continua farla da padrona. Adesso se lo ritenete giusto squalificatemi pure per le mie dichiarazioni, almeno la Pro Dronero verrà sanzionata per qualche motivo meno assurdo".
 

Sezione: Serie D / Data: Ven 11 aprile 2014 alle 11:00
Autore: Cristiana Serangeli
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