Progresso, il direttore Matta: «Il presidente Fioratti dal cielo starà esultando»

15.06.2021 00:45 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Progresso, il direttore Matta: «Il presidente Fioratti dal cielo starà esultando»

In casa Progresso, il direttore Simone Matta ha detto la sua con la seguente lettera:

"Sono orgoglioso di quanto avete dato alla Società emulando lo stesso storico risultato raggiunto nella stagione scorsa, la permanenza nella Quarta Categoria Nazionale, la serie D.

Prima di tutto è importante ringraziare il Nostro Presidente Giuseppe Fioratti, scomparso prematuramente pochi mesi fa, nel pieno dello svolgimento della Stagione Sportiva. La Sua scomparsa ci ha lasciato un grande vuoto, ma sono sicuro che dal cielo starà ancora esultando, con quella lacrimuccia che ha sempre fatto al raggiungimento dei risultati. Nulla da dire, solo un grande e sincero GRAZIE per averti conosciuto e vissuto da parte di tutto l’Universo del Progresso, questa Salvezza i Ragazzi l’hanno dedicata a TE!.

E’ inutile descrivere le modalità che ci hanno accompagnato durante l’anno e permesso di raggiungere l’obbiettivo. Le riassumo con tre aggettivi: Amore, Passione e Sacrificio. Ringrazio Calciatori, Staff e Società, non potendoli nominare tutti, ci tengo a ricordare il contributo alla causa di Enzo Cevenini, secondo di Mister Moscariello, di Tommy Casella che ha dato un grosso aiuto al nostro Masseur Gianni Ferraresi per oltre un mese ed a Juri Ballanti che ha onorato con grande impegno e professionalità il ruolo di Mister della Juniores Nazionale rifornendo di Giovani promesse la Prima Squadra con moto perpetuo. Per come sono fatto, il mio pensiero va’ alle prossime partite ed al prossimo anno calcistico, ciò che abbiamo fatto è importante ma ora conta solo il futuro. Per poter affrontare i prossimi impegni serve ancora più professionalità, impegno e cultura calcistica, bisogna essere aggiornati e cavalcare il cambiamento, accettando un modo nuovo di fare calcio, fuori e dentro dal campo, in sintesi quando arriviamo allo Stadio, qualunque mansione ricopriamo, dobbiamo essere professionisti veri, disposti a tutto per il Nostro Progresso. In fine, faccio un encomio ai ragazzi della Prima Squadra, attori sul “Set” dell’ultima impresa. Vi ho stressato, rimproverato, a volte offeso (calcisticamente parlando), so benissimo come mi avete “odiato” in certi momenti, ma non ne sono pentito, anzi, chi resterà anche per il prossimo anno, che sia pronto al sacrificio, con un unico obbiettivo, diventare un Calciatore Vero. Vi ringrazio con grande Amore e Lealtà, potevamo comunque fare meglio: non accontentatevi mai"