La ripartenza del campionato di calcio sarà il più grande fallimento del Ministro Spadafora. Appena ci sarà il calcio di inizio della prima partita, in un Paese normale, dovrebbe consumarsi la fine politica del Ministro. Dimissioni e a casa. Lo avevo detto qualche sera fa a Sportitalia: “Vedrete che quando si dovrà rassegnare alla ripresa del campionato, Spadafora tornerà alla carica con le partite in chiaro”. Gli ospiti non ci credevano. O meglio, non credevano potesse arrivare a tanto. Retromarcia, inversione a U nei pressi di un albero. Ho le prove e ci sono sulla App di Sportitalia. Spadafora ora rilancia: diretta gol in chiaro, dimenticando che in contemporanea, in Italia, ci sono sempre poche partite e di pessima qualità perché, forse e giustamente, quelli che mettono il miliardo di euro devono fare ascolti e spezzettare più possibile gli incontri. Altro che diretta gol.
Altro scivolone di un Ministro che il calcio non lo conosce proprio. E la legge Melandri neanche. In attesa, giovedì, di sapere se ricominciamo il 13 (meglio) o il 20 (bene uguale) la vera partita si sta giocando sulle scrivanie di Balata, Sibilia e Gravina. Il Presidente Federale ha scaricato il suo successore in Lega Pro, Francesco Ghirelli, e lo ha fatto anche in malo modo nello scorso Consiglio Federale. Muso duro e palla in tribuna. Gravina non ha mandato giù l’Assemblea di Lega Pro e ha trattato con Sibilia e Balata per riformare un sistema che così, è oggettivo, non sta più in piedi. I grandi sconfitti sono i Presidenti di Serie C che con il gioco del silenzio non hanno saputo prendere una decisione. Ingolfati di debiti, non hanno mai trovato una soluzione a questi problemi. La Lega Nazionale Dilettanti, in settimana, pur ferendo qualcuno, ha dimostrato coerenza facendo rispettare le regole di sempre. Promossa la prima, cristallizzate le classifiche e retrocesse le ultime 4.
Tutti avremmo voluto finire campionato e Coppa Italia, ma non è stato possibile. Ovviamente, quando sei coerente con le decisioni, per forza devi farti qualche nemico ma la pandemia non era prevedibile e la non ripresa dei giochi è stata decisa dal Consiglio Federale. La maggior parte dei Presidenti di D, per non dire tutti, era contraria alla ripresa. Anche quelli che oggi sono nervosi per la retrocessione. La LND ha privilegiato, giustamente, il merito sportivo (in questo caso il demerito) e si è adeguata con quanto stabilito dal Consiglio Federale per i Professionisti. Inoltre il Consiglio LND ha deliberato all’unanimità la proposta da formulare al Consiglio Federale con le 9 promosse e le 4 retrocesse per ogni singolo girone. C’è qualcuno che preannuncia ricorso ma con il nuovo decreto, in 45-50 giorni, la partita sarà finita. Invocare i sindaci serve a poco, visto che si parla di sport e di regole scritte prima. Come le normative della Noif. Nonostante questo le cose potrebbero cambiare, per tutti.
Ecco come:
Qualche sera fa, un paio di settimane sono già passate, vi svelammo il famoso piano riforma per cambiare tutto il calcio. Un macello. Ghirelli parlò di fake news, invece, la riforma va spedita come un treno. Obiettivo, stagione 2020-2021. La Lega di A guarda e benedice. Sibilia regista del film perfetto, attore protagonista Balata, produttore cinematografico Gabriele Gravina. Il tutto prevede la messa in liquidazione della Lega Pro, Lega storica che purtroppo non ha più i numeri (economici) per autosostenersi. Domani, intanto, per la C è previsto un Consiglio importante dove alcuni Presidenti chiederanno la testa di Francesco Ghirelli. Non è detto che ciò avvenga ma sullo sfondo è pronto un commissario straordinario. Vi parlammo di G.A., oggi vi diciamo che si tratterebbe di Giancarlo Abete in caso di terremoto in Lega Pro. Passiamo alle riforme. Alla Lega di serie A non cambierebbe nulla. Il colpo lo farebbe Balata. Serie B a due gironi. 20 squadre per ogni girone. Promossa la prima di ogni singolo girone e la terza uscirebbe dal play off tra i due gironi. 6 retrocessioni. Le ultime tre dei due gironi. Hanno trovato anche l’accordo sulla spartizione dei diritti televisivi. La quota che oggi va alla C andrebbe alla serie B. Oggi la Lega di Balata prende il 6% dai diritti tv della serie A, con la riforma andrebbe a prendere il 10%. Ai club che sono già in B spetterebbe il 6%, i club che arrivassero in B attraverso la riforma (promosse escluse) si dovrebbero “accontentare” del 4% dei diritti tv della serie A. Aumenterebbe anche la percentuale per il voto in Federazione per la Lega di A, la Lega di B e la LND.
Un’altra Lega a trionfare, in questa riforma, sarebbe proprio quella di Cosimo Sibilia che andrebbe a prendersi due categorie sotto il cappello, comodo, dei dilettanti. La terza serie e la serie D. Terza serie composta da 60 società. 3 gironi da 20, con 40 squadre che oggi sono in Lega Pro (da trasformare in società non a scopo di lucro) e che resterebbero fuori dalle 20 promosse in B, più le 9 già promosse dalla D e altre 11 che arriverebbero sempre dalla Serie D e scelte, giustamente, per merito sportivo come ha sempre privilegiato il duo Sibilia-Barbiero. Coerenza e merito sportivo alla base della riforma. Poi ci dovranno essere gli impianti adatti, almeno 1.500 posti, settore ospiti da 500 posti con seggiolini e impianti di illuminazione a norma. La prima di ogni girone andrebbe in B più la vincitrice del play off di ogni singolo girone. 6 promosse dalla terza serie alla B. 9 retrocessioni in quarta serie. Le ultime 3 di ogni girone. La serie D resterebbe a 9 gironi (da 18) ed ecco che le 4 retrocesse salverebbero la quarta serie. Una riforma utile a tutti. Alle tasche delle Leghe e dei club soprattutto. Zero ricorsi e finalmente solo 60 società professionistiche. Sarebbe la svolta che aspettiamo da 10 anni. Adesso si può, adesso si deve…
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 23:00 Vicenza, il ds Zamuner: «Fare di tutto per ottenere l’obiettivo che ci aspettiamo noi, città e società»
- 22:45 Chieti: ecco date e luogo del ritiro precampionato
- 22:30 Pistoiese: un anno cruciale per l'impianto di Pistoia Ovest, primi passi verso la "Orange City"
- 22:15 Team Altamura in azione: Borello verso l'acquisizione definitiva, trattativa complessa per Starita dal Benevento
- 22:00 Il Pomigliano conferma Cardone: il mediano resterà granata
- 21:55 Foggia: ecco l'ultima idea che spunta per la panchina rossonera
- 21:45 Trapani, mercato caldo in difesa: Salines nel mirino, ai saluti Silvestri e Benassai
- 21:40 ufficialeC'è un'altra conferma per il Brian Lignano
- 21:35 Una squadra di Serie D pensa a Fabrizio Miccoli: la situazione
- 21:30 Salernitana, il ds Faggiano: «Vogliamo riportare in alto una grande piazza»
- 21:27 Clamoroso - Ipotesi Serie D per l'Alessandria! Lo scenario
- 21:25 ufficialeL'Alcione Milano annuncia una conferma
- 21:20 Feralpisalò: Davide Guglielmotti, primo colpo in entrata in attesa della nuova era
- 21:15 «L’accordo per il rinnovo del contratto era stato trovato, poi…»: La Reggina di Ballarino fa chiarezza sul “caso Barranco” e guarda al futuro
- 21:12 ufficialeSalta già un diesse di Serie D! Confermata la nostra esclusiva
- 21:10 ufficialeC'è un'altra conferma in casa Martina
- 21:08 ufficialeColpo di mercato della Sarnese! Confermata la nostra anteprima
- 21:05 ufficialeVirtus Entella, ha firmato un 25enne esterno
- 21:00 Il Lecco ha un nuovo obiettivo per il centrocampo
- 20:55 Un club di Serie D è arrivato già a quota 300 abbonamenti
- 20:50 Salernitana: bocciato il ricorso sul rinvio dei playout, il TFN spiega le motivazioni
- 20:45 Il Trapani guarda in casa Lecco per sistemare la retroguardia
- 20:40 Il Casarano per il centrocampo ha messo gli occhi su Palumbo
- 20:35 Siracusa in pressing sul 2005 Franzoni: la situazione
- 20:30 Vibonese, il pres. Caffo: «Se un domani dovessi cedere, lo farò solo con garanzie certe»
- 20:25 ufficialePoggibonsi, ha firmato Bertini
- 20:20 Il Benevento ha ufficializzato il suo staff tecnico
- 20:18 ufficialeL'Ancona annuncia il ritorno di un centrocampista
- 20:15 Bra, altri quattro elementi importanti non faranno parte del progetto Serie C
- 20:12 ANTEPRIMA NC - Tante società d'Eccellenza non faranno domanda di ripescaggio in D
- 20:10 Vis Pesaro: si valuta un profilo dell'ultima Serie D
- 20:05 ufficialeMartina, il talento 2005 Mastrovito resta biancoazzurro
- 20:00 Un club siciliano si muove per Tommaso Bonanno
- 19:55 Castelfidardo: ecco chi è oggi il favorito per la panchina 25-26
- 19:50 Potenza: piace un 21enne messosi in mostra nell'ultima Serie D
- 19:45 Ancora "caldo" l'asse di mercato tra Ascoli e Mantova
- 19:40 ufficialeIl Benevento formalizza l'arrivo di Romano
- 19:38 Morto il talento della Roma Rastelli: il 17enne aveva avuto un incidente in monopattino
- 19:35 Il Benevento rifiuta un'offerta da 1.5 milioni per Nunziante
- 19:30 Real Forte Querceta, arriva la prima conferma 2025-2026
- 19:25 ufficialeNuovo attaccante per la Real Calepina
- 19:20 Trapani e due club di Serie B su De Boer: la situazione
- 19:15 Bari molto attivo: ecco un doppio obiettivo per l'attacco dei galletti
- 19:10 ufficialeImportante rinnovo di contratto in casa Tau Altopascio
- 19:05 Un ex Latina finisce sul taccuino del Pineto
- 19:00 Strano ma vero: quest'anno sul mercato ci sarà anche un 33enne autore di 151 reti in Serie D
- 18:55 ufficialell Vado ha un nuovo trequartista
- 18:50 ufficialeUnipomezia, accordo trovato con Jordan
- 18:45 ufficialeJuve Stabia, sette talenti tornano a casa: tre arrivano dalla D
- 18:30 Pomigliano punta sulla continuità: confermato Di Finizio per la stagione 2025-2026