La diciassettesima giornata del Girone B di Serie D ci suggerisce ancora una volta che il campionato è molto appassionante. Se fino a due settimane fa la Folgore Caratese sembrava poter gestire un margine di sicurezza, gli ultimi 180 minuti hanno rimescolato le carte in tavola, accorciando la classifica e riaccendendo le speranze delle inseguitrici. L'ultimo turno prima della sosta natalizia ha offerto conferme pesanti, reazioni d'orgoglio e crolli verticali, ridisegnando le gerarchie sia in vetta che nella zona rossa.

Il dato più rilevante di giornata è senza dubbio il secondo pareggio consecutivo della Folgore Caratese (35 punti). Dopo l'1-1 interno contro il Brusaporto, la capolista impatta con lo stesso risultato in Valtellina contro la Nuova Sondrio. Un testacoda che, sulla carta, appariva agevole, si è trasformato in una trappola: al vantaggio locale di Schiavino ha risposto Samotti nella ripresa, evitando la sconfitta ma non il rimpianto. La frenata della capolista è resa meno amara solo dai risultati alterni delle dirette concorrenti, ma è un segnale d'allarme: due punti nelle ultime due gare hanno permesso al gruppo di rifarsi sotto.

Ne approfitta, con il cinismo delle grandi squadre, il Chievo Verona (32 punti). I veneti erano chiamati a una risposta immediata dopo un periodo nero caratterizzato da tre sconfitte consecutive (contro Varesina, Castellanzese e Leon) che avevano minato le certezze acquisite. La vittoria per 2-0 al "Fortunati" di Pavia, firmata da Paloschi e Visinoni, vale molto più dei tre punti: è la prova che la squadra ha saputo reagire psicologicamente, portandosi ora a sole tre lunghezze dalla vetta. Per il Pavia, inchiodato a 12 punti e incapace di vincere nelle ultime cinque uscite monitorate, la situazione si fa sempre più critica.

Chi esce da questa giornata con il morale alle stelle è il Villa Valle (29 punti). La formazione orobica ha letteralmente annichilito il Breno con un netto 4-0, confermando un trend di crescita impressionante. Nelle ultime cinque giornate, il Villa Valle ha raccolto quattro vittorie (perdendo solo con la Virtus CiseranoBergamo), dimostrando una potenza di fuoco notevole. Mattatore assoluto della giornata è stato Semprini, autore di una tripletta che, unita al gol di Ravasi, proietta la squadra in piena zona playoff, scavalcando il Milan Futuro.

Al contrario, il Brusaporto (31 punti) spreca una ghiotta occasione casalinga cadendo 0-1 contro un Oltrepò (22 punti) sempre più "corsaro" e pragmatico. A decidere il match è stato ancora una volta Franceschinis, vero fattore determinante per i pavesi nelle ultime settimane (a segno anche contro Nuova Sondrio e Real Calepina). Il Brusaporto scivola così al terzo posto, perdendo contatto con la seconda piazza.

Passo falso anche per il Milan Futuro (28 punti), fermato sul 2-2 dalla Vogherese. Nonostante le reti di Ibrahimovic e Borsani, i rossoneri non sono riusciti a piegare la resistenza dei padroni di casa, a segno con Palma e Zito. Un punto che muove la classifica ma che certifica un rallentamento per i giovani rossoneri, ora quinti e tallonati dalle inseguitrici.

Nella pancia del gruppo, la Castellanzese (24 punti) compie un balzo importante superando 3-1 la Virtus CiseranoBergamo. Le reti di Rusconi, Chessa e Boccadamo legittimano una prestazione solida e permettono ai neroverdi di agganciare proprio la Virtus e la Leon a quota 24. La Leon, dal canto suo, impatta 0-0 contro una Casatese Merate (30 punti) che si conferma squadra ostica e difficile da battere, mantenendo saldamente il quarto posto.

In coda, è vitale il successo della Real Calepina (17 punti) nello scontro diretto contro lo Scanzorosciate. Il 2-1 esterno, maturato grazie al gol decisivo di Brero in pieno recupero dopo il botta e risposta Valois-Lugnan, permette agli ospiti di agganciare proprio gli avversari in classifica, lasciando le ultime quattro posizioni. Notte fonda invece per la Varesina (13 punti), sconfitta in casa 1-2 dal Caldiero Terme (23 punti). I veneti, trascinati da Gentile e Mauri, continuano a navigare in acque tranquille, mentre per i lombardi la zona retrocessione diretta è una realtà sempre più preoccupante.

La 17ª giornata ci restituisce un campionato vivo, dove la continuità di rendimento sembra essere la merce più rara. La Folgore Caratese dovrà guardarsi le spalle da un Chievo ritrovato e da un Villa Valle in stato di grazia, mentre in coda la lotta per non retrocedere si preannuncia serrata fino all'ultimo minuto.

Sezione: Serie D / Data: Mer 24 dicembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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