Il 2025 si chiude senza gol e senza padroni nella sfida tra Sarnese e Virtus Francavilla. Uno 0-0 che, al di là del risultato a occhio nudo, ha regalato un secondo tempo vibrante, condizionato da legni clamorosi e da un’inferiorità numerica che ha costretto gli ospiti a una prova di grande resistenza nell'ultima parte di gara. Si dividono la posta in palio due formazioni che, guardando alle premesse della vigilia e al cammino nel girone d’andata, rappresentano finora le principali delusioni del raggruppamento.

Mister Taurino deve rinunciare a Latif, non al meglio della condizione, e lancia dal primo minuto il giovane debuttante D’Urso (classe 2007) nel reparto avanzato, preferendo inizialmente tenere in panchina sia Fantacci che Battista. La prima frazione di gioco scivola via senza sussulti particolari, con le squadre che faticano a trovare varchi. Il primo squillo arriva al 24’, quando Bonavolontà sfiora il vantaggio per i biancazzurri: sugli sviluppi di un corner calciato da Carretta, il suo colpo di testa termina fuori di un soffio dopo una deviazione. Al 36’ è invece Bottalico a cercare la via della rete su calcio di punizione, non riuscendo però a inquadrare lo specchio della porta per pochi centimetri.

La ripresa offre decisamente un altro spettacolo. Dopo appena due minuti, Bolognese impegna severamente Petrone con un destro a giro dal limite, costringendo il portiere a un intervento provvidenziale. La Virtus risponde colpo su colpo: all'8’ Silvestri scodella in area per l'incornata di Tiberti che finisce sul fondo, mentre al 13’ è Dalloro a non trovare la porta su un invito al bacio di Carretta.

L’equilibrio del match viene scosso al 25’ del secondo tempo: Pinna interviene in modo falloso su Rajkovic e l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo, lasciando la Virtus Francavilla in dieci uomini per l’ultima frazione di gara. Nonostante l’uomo in meno, Taurino non rinuncia a pungere e inserisce forze fresche in attacco per alleggerire la pressione della Sarnese. Al 91’ gli ospiti sfiorano il colpaccio: Battista calcia direttamente dalla bandierina e colpisce la traversa, con il portiere che si ritrova il pallone tra le mani con un pizzico di fortuna.

Il finale è tutto di marca granata. Al 94’ Apsits deve compiere un grande intervento per respingere una conclusione dalla distanza, ma il brivido più grande arriva al 96’, proprio sull'ultima azione della partita: Rossetti svetta bene ma il suo colpo di testa si stampa sul palo, strozzando in gola l'urlo del gol ai padroni di casa. Finisce così con un pareggio che serve a muovere la classifica, ma che lascia intatte le perplessità su due squadre attese a un girone di ritorno di ben altro spessore.

Sezione: Serie D / Data: Dom 21 dicembre 2025 alle 22:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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