Cattolica scende in campo ancora una volta per i colori rossoneri. Per il secondo anno consecutivo, Città di Cattolica FC e Sportland danno vita al “Milan Cup” una manifestazione giunta alla sua decima edizione che avrà come scenario, il rettangolo da gioco dello stadio “Calbi” di Cattolica.
La manifestazione racchiude quarantotto squadre facenti parti dei Centri Tecnici rossoneri e Scuole Calcio Milan nel territorio nazionale e tre provenienti dall’estero, esattamente da India, Romania e Svizzera. Saranno circa settecento i bambini di entrambi i generi a dare vita a questa decima edizione: per la fattispecie le categorie impegnate saranno quelle dei Primi Calci, Pulcini 1° anno, Pulcini 2° anno. Ogni squadra presenta due allenatori, saranno 96 i tecnici coinvolti con un un’affluenza pari a 2000 persone.
All’interno di “MilanCup” sarà presente il momento dedicato all’attività di fondazione Milan, sostanzialmente una partita di calcio integrato tra due associazioni del territorio che lavorano con ragazzi disabili, insieme ad alcuni ragazzi e ragazze della società Cittá di Cattolica FC che mette a disposizione la struttura per il torneo e che supporta sempre con massima dedizione, attenzione e disponibilità i rossoneri. Le due associazioni coinvolte sono Coop, Sociale Ca’ Santino e Associazione Davide Pacassoni.
All'interno della manifestazione ci sarà spazio per il concorso “Slogan dello striscione”.
Ogni squadra dovrà presentarsi alla sfilata di apertura con uno striscione, il cui tema scelto da AC Milan quest’anno è: “Health & Well-being” nello sport.
È uno dei temi presi dalla campagna decennale della UFFA con l'obiettivo di attivare e promuovere un'azione collettiva per rispettare i Diritti Umani e l'ambiente all'interno del contesto del calcio europeo.
Per questa seconda edizione in quel di Cattolica non poteva mancare la soddisfazione di Omar Ibidi (socio Tour Operator di Sportland e gestore dello stadio Calbi): ”Siamo contenti di poter ospitare club come il Milan. Da alcuni anni ci occupiamo del ricevimento e dell’organizzazione di molti tornei giovanili. Il nostro intento è quello di continuare a crescere. Per farlo occorre capire il vero significato dello sport trasmettendo ai giovani i valori che esso comporta. Attraverso squadre dilettantistiche e professionistiche, nazionali ed estere siamo contenti dei risultati ottenuti non dimenticando la dedizione che ogni componente del nostro staff e della comunità di Cattolica mette a disposizione per rendere possibile questi eventi”.
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