Arcetana, l'allenatore Borghi: «Riscontri migliori rispetto»

Con la giornata di lunedì 11 agosto, ha inizio la seconda settimana di lavoro per l'Arcetana 2025/26. La preparazione biancoverde al prossimo campionato di Eccellenza ha avuto inizio lunedì 4/8, con il raduno che si è svolto nell'abituale cornice di via Caraffa: sabato 9 l'organico allenato da Cristian Borghi ha quindi affrontato il primo test stagionale, ospitando il Bibbiano San Polo di Promozione. Per la cronaca, l'incontro si è chiuso sul punteggio di 1-1. Padroni di casa in vantaggio grazie a un tiro di Riccardo Pigati, deviato dalla difesa biancoblù: a seguire, gli ospiti guidati da mister Giuseppe Nazzani hanno individuato il pari durante le fasi conclusive.

"Ad ogni modo, ciò che più conta sta nell'atteggiamento e nelle trame di gioco che abbiamo saputo esprimere - commenta Cristian Borghi - Nel confrontarsi con il Bibbiano San Polo, i nostri ragazzi sono stati in grado di destare impressioni che reputo davvero lusinghiere. Sabato mattina ho impostato un carico di lavoro molto consistente, incentrato in primo luogo sulla forza fisica: l'intero organico lo ha eseguito con impegno e dedizione, spendendo quindi un forte quantitativo di energie. Inoltre nel pomeriggio abbiamo incontrato avversari senza dubbio di pregevole livello, credibili candidati a un ruolo di primissimo piano nel girone A di Promozione. Nonostante tutto ciò, la prova fornita dall'Arcetana è stata frizzante sotto ogni punto di vista: soprattutto nel corso del primo tempo. Nessuno si è tirato indietro, nessuno ha giocato al risparmio - sottolinea il trainer - Tutti i protagonisti in maglia biancoverde hanno conferito un contributo di incoraggiante qualità: sia dal punto di vista della tenacia, sia per quel che riguarda l'efficienza e il brio nello sviluppare gli schemi che abbiamo iniziato a provare. Non va inoltre dimenticata l'evidente vivacità evidenziata in chiave offensiva: per rendersene conto, basta osservare i 24 tiri in porta che siamo riusciti a totalizzare".

"Dopo l'intervallo abbiamo in parte cambiato marcia, perchè ho badato soprattutto a praticare vari cambi e sperimentazioni di gioco - prosegue il timoniere dell'Arcetana - Ad ogni modo, ciò non toglie proprio nulla a ciò che l'intera squadra ha saputo fare. I riscontri provenienti da questo test sono ben migliori rispetto a quanto pensassi: a essere sincero, non mi aspettavo una prova di così alto livello. Molto bene pure i nuovi arrivati, che si stanno già applicando a fondo pur essendo appena approdati qui ad Arceto. Ora, le fasi successive della preparazione precampionato dovranno servire anche a perfezionare l'efficienza in fase realizzativa: contro il Bibbiano San Polo abbiamo totalizzato una rilevantissima quantità di incursioni in zona gol, ma finalizzando soltanto una volta. Costruire molto e segnare poco può essere un problema, specie nel girone A di Eccellenza che ci attende: si tratta quindi di una piega su cui bisognerà lavorare a fondo, adesso e nei prossimi giorni". 

Intanto, per l'Arcetana il secondo test è già alle porte: mercoledì 13 agosto, al nuovo orario delle 19, la Prima squadra biancoverde sarà di scena sempre in via Caraffa per affrontare l'Arcetana Juniores regionale di mister Gianluca Roncaglia. "L'unico problema di infermeria riguarda Manuel Andreotti - osserva Borghi - Lui si è infortunato all'anulare, e ne avrà per 15-20 giorni".

"La prima settimana di lavoro si è rivelata alquanto positiva - evidenzia quindi il ds biancoverde Stefano Zannoni - Mister Borghi e il suo staff hanno messo in campo la concentrazione e la professionalità che da sempre li contraddistingue. Inoltre la squadra ha lavorato tantissimo: dimostrando dedizione, fame di vittorie e ferma volontà di crescere. Nonostante le fatiche portate avanti nei giorni che hanno preceduto il test e anche sabato mattina, contro il Bibbiano San Polo abbiamo iniziato a intravedere qualcosa che ci lascia veramente ben sperare. Colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente Claudio Torelli, e con lui tutto il partecipe gruppo di addetti e volontari che gravitano intorno alla squadra: persone che non fanno mai mancare nulla, sempre pronte a supportare staff tecnico e ragazzi con competenza e attaccamento".