Il clima all’Euganeo si scalda per una delle sfide più affascinanti della stagione. Il tecnico del Padova, Matteo Andreoletti, ha presentato in conferenza stampa il delicato confronto contro la Sampdoria, un match che mette di fronte una realtà emergente e una nobile decaduta in cerca di riscatto. Nonostante l'attuale situazione di classifica sorrida ai biancoscudati, l'allenatore non vuole cali di tensione e predica umiltà assoluta.

«Non guardiamo la classifica perché sarebbe un errore madornale», ha esordito Andreoletti con fermezza. Secondo il mister, i distacchi attuali sono ancora minimi e non raccontano la verità assoluta sul potenziale delle compagini in gioco: «È tutto ancora talmente corto in graduatoria e i reali valori della classifica non sono rispecchiati da quest’ultima. Affronteremo una squadra fortissima, non faremo l’errore di sottovalutarli. Il valore della rosa indica altro».

Il rispetto per l'avversario è totale, tanto che Andreoletti non considera i blucerchiati una diretta concorrente da tenere stabilmente alle spalle, ma una corazzata destinata a risalire la china: «Non faccio il conto della Doria tra le squadre da tenerci sotto. Nel lungo periodo usciranno dall’empasse. I motivi sono molteplici e non penso riusciremo tenerli sotto a fine stagione». L'auspicio del tecnico, però, è che il risveglio della squadra di Sottil non avvenga proprio contro di lui: «Spero la loro rincorsa non parta proprio all’Euganeo».

Consapevole del percorso fatto finora, l'allenatore ha voluto ricordare le diverse origini dei due club per togliere pressione ai suoi: «Noi sei mesi fa eravamo in C, non ci sentiamo affatto favoriti. Ho ben chiaro che sarà una gara molto difficile». Tuttavia, il Padova non partirà battuto e cercherà di sfruttare le proprie armi: «In avanti le gerarchie iniziano ad essere chiare. Dovremo essere bravi ad esaltare i nostri pregi e i loro difetti».

Sul piano tattico e degli uomini, Andreoletti ha già sciolto alcuni dubbi, annunciando il ritorno di Fusi dal primo minuto al posto di Harder. Per quanto riguarda l'infermeria, le notizie sono agrodolci: «Favale domani non ci sarà, mentre recupererà Silva per la panchina. Ha caratteristiche interessanti da giocarci a gara in corsa». Il gruppo sembra comunque aver trovato la giusta maturità psicologica: «Arriviamo bene a questa sfida. L’equilibrio deve farla da padrona. Sia dopo due sconfitte, sia dopo 3 risultati positivi».

Infine, un breve passaggio sulle voci di mercato che accostano Giunti del Perugia ai veneti, prontamente dribblato dal mister: «In questo momento sono mentalizzato sulla gara. Per il mercato abbiamo un mese e mezzo di domande».

Sezione: Serie B / Data: Ven 19 dicembre 2025 alle 22:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print