"Ci stiamo avvicinando alla partita di domenica prossima senza alcun tentennamento sotto l'aspetto del morale. Sarà un confronto senza dubbio molto impegnativo, e non si tratta affatto di una semplice frase di circostanza: d'altronde, la nostra volontà di riscatto è decisamente ai massimi livelli".
Le parole del difensore biancoverde Christian Macca la dicono lunga sullo stato d'animo che caratterizza l'Arcetana: dopo lo scivolone casalingo di quattro giorni fa contro il Felino, i nostri beniamini sono pronti per recarsi oltre Enza con l'obiettivo di conquistare i primi punti stagionali. E dunque, domenica 18 ottobre si giocherà per la seconda giornata del campionato di Eccellenza: la formazione allenata da Paolo Vinceti sarà di scena a Fidenza sul terreno del "Ballotta", per affrontare i padroni di casa della Fidentina. Il fischio d'inizio è fissato alle ore 15,30: questa volta il pubblico sarà ammesso, ma nel pieno rispetto delle limitazioni indicate dalle recenti ordinanze in materia di lotta al Coronavirus.
"Per quanto riguarda la sconfitta con il Felino, credo che andare a cercare dei giri di parole sia un'attività completamente inutile - prosegue Macca - Qualcuno potrebbe dire che il fatto di non giocare il primo turno di Coppa ci abbia penalizzati: oppure si può "dare la colpa" alle titubanze e alle imprecisioni che sono sempre in agguato quando si inizia una nuova stagione. Ad ogni modo, credo che questo insieme di considerazioni non rivesta alcun valore: contro il Felino abbiamo semplicemente sbagliato la partita. Il successo parmense è senza dubbio meritato, come del resto ha ribadito anche lo stesso mister Vinceti. Allo stesso modo, condivido le parole dell'allenatore in merito a Eugenio Predelli - rimarca il difensore - Nonostante il suo errore dal dischetto, lui ha avuto il coraggio di andare a calciare un rigore determinante in pieno recupero: si tratta di una freddezza che non è certo da tutti, e che quindi va comunque elogiata indipendentemente dall'esito negativo del penalty. Ovviamente, se lui avesse segnato, sarebbe stato un punto che avremmo preso più che volentieri: d'altro canto bisogna anche essere onesti nell'osservare l'andamento della partita, e quindi ammettere che l'1-1 sarebbe stato una beffa ingiusta per i nostri avversari".
La Fidentina è una neopromossa: domenica scorsa la sfida tra i borghigiani e la Piccardo Traversetolo non si è disputata, e dunque i granata si apprestano a debuttare in campionato proprio contro l'Arcetana. Tuttavia la formazione di mister Francesco Montanini è già scesa in campo in Coppa Italia, dando vita a un duplice derby tra realtà concittadine. La qualificazione al turno successivo è andata al Borgo San Donnino, vittorioso 0-2 nel confronto di andata: la sfida di ritorno è invece terminata sull'1-1. "Pur essendo una matricola, la Fidentina non ha alcun motivo per affacciarsi all'Eccellenza in modo timoroso - avverte Christian Macca - Del resto, loro hanno un organico che comprende parecchi elementi più che abituati a questa categoria: di conseguenza si tratta di una rivale esperta, che peraltro avrà una consistente dose di slancio motivazionale. Loro cercheranno di debuttare in campionato facendo un'ottima figura sul terreno amico, e ciò rappresenterà certamente una ulteriore difficoltà per noi. Comunque sia, a livello di morale non saremo affatto da meno - garantisce il navigato difensore classe '95 - Il ko da cui proveniamo ha senza dubbio lasciato il segno, e proprio per questo siamo più che concentrati sull'obiettivo specifico di rialzare immediatamente la testa". Mister Vinceti dovrà fare a meno soltanto di Luca Travagliati, ancora alle prese con l'acciacco al ginocchio: per il resto, nelle file arcetane non sono previste ulteriori assenze.
Dopo la Fidentina, i biancoverdi sono attesi da un calendario particolarmente tosto. A breve, i nostri beniamini affronteranno infatti due grandi potenze del girone A: il 25 ottobre è prevista la sfida casalinga con il Nibbiano Valtidone, mentre il 1° novembre sarà la volta della trasferta sul terreno della Vigor Carpaneto.
"Tutto vero, ma non stiamo vivendo la trasferta di Fidenza come se fosse l'ultima spiaggia - sottolinea Macca - In un campionato così breve e per tanti versi anomalo come questo, i pronostici lasciano davvero il tempo che trovano: l'obiettivo di rimanere stabilmente fuori dalla zona retrocessione richiederà parecchi sforzi, anche da parte delle formazioni sulla carta più attrezzate. Quindi bisogna solamente pensare a una partita per volta, evitando di tracciare tabelle di marcia basate su previsioni di vario genere: ogni occasione può e deve essere propizia per provare a incrementare il bottino di punti".
A livello personale, Macca è tornato in campo dopo uno stop agonistico durato oltre un anno. L'8 settembre del 2019, durante il vittorioso derby con la Folgore Rubiera San Fao, lui era incappato in un fortuito scontro di gioco che aveva determinato la rottura del crociato anteriore destro e la lesione di entrambi i menischi. "La sfida di domenica scorsa ha messo fine alla mia lunga assenza dalle gare ufficiali - evidenzia il giocatore - Per essere precisi, si tratta di un'assenza che durava da ben 397 giorni. Per il momento, la condizione fisica mi sta fornendo risposte confortanti proprio come pensavo: devo ringraziare compagni di squadra, società e staff tecnico, perchè tutto l'ambiente dell'Arcetana ha senza dubbio favorito e aiutato il corretto svolgimento del mio percorso di recupero fisico".
Va inoltre ricordato che nei prossimi giorni l'Arcetana scenderà in campo pure per la seconda fase di Coppa Italia. I biancoverdi sono stati inseriti in un triangolare che comprende anche Piccardo Traversetolo e Campagnola: proprio il Campagnola sarà la prima avversaria dei nostri beniamini, mercoledì prossimo 21 ottobre sul campo dei rosanero.
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