Il panorama calcistico dilettantistico del Veneto ha preso forma definitiva con l'annuncio della struttura organizzativa del campionato di Eccellenza maschile per l'annata 2025/2026. La massima categoria regionale vedrà ai nastri di partenza trentadue formazioni, equamente ripartite in due raggruppamenti da sedici squadre ciascuno.

La decisione è stata ratificata dal Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Veneto della Lega Nazionale Dilettanti durante la seduta del 7 agosto 2025, suggellando così la fase preparatoria della stagione calcistica che si appresta ad iniziare.

Il primo raggruppamento annovera tra le sue fila: Ambrosiana, Mozzecane, Porto Viro, Schio, Castelnuovo Del Garda, Chiampo, Euganea Rovolon Cervarese, Isola Rizza Roverchiara, Limena, Mestrino United, Montecchio Maggiore, Montorio, Oppeano, Pozzonovo, Villafranca Veronese e Villafranchese.

Il secondo girone presenta invece la seguente composizione: Arcella Padova, Borgo Valbelluna, Calcio Caerano, Calcio Sandonà 1922, Cavarzano Belluno, Dolo 1909 Pianiga, Eclisse Carenipievigina, Giorgione 1911, Godigese, Julia Sagittaria, Leo Oderzo, Marosticense, Piovese, Portomansuè, United Borgoriccocampetra e Vittorio Falmec S.M. Colle.

La distribuzione territoriale riflette i tradizionali equilibri geografici del calcio veneto, con una rappresentanza che abbraccia tutte le province della regione. Particolare attenzione meritano alcune presenze che potrebbero essere il risultato di meccanismi di ripescaggio o di subentri legati a situazioni societarie particolari, sebbene il comunicato ufficiale non fornisca dettagli specifici su eventuali operazioni straordinarie di ammissione.

L'assenza di riferimenti espliciti a ripescaggi formali non esclude tuttavia che alcune società possano aver beneficiato di procedure di integrazione degli organici attraverso graduatorie di merito o sostituzioni di club che hanno rinunciato alla partecipazione al campionato.

La formula a trentadue squadre conferma l'appeal e la solidità del movimento calcistico dilettantistico veneto, che continua a rappresentare uno dei bacini più ricchi e competitivi a livello nazionale. La suddivisione in due gironi permetterà di mantenere un equilibrio sia dal punto di vista logistico che agonistico, riducendo i costi di trasferta per le società e garantendo al contempo un livello tecnico elevato.

Il prossimo step riguarderà la definizione del calendario delle gare, documento fondamentale che stabilirà il percorso di ogni formazione nel corso della stagione. Le società e gli appassionati dovranno attendere ancora qualche tempo prima di conoscere date e accoppiamenti, informazioni che verranno diffuse attraverso i canali di comunicazione istituzionali del Comitato Regionale.

La stagione 2025/2026 si preannuncia quindi ricca di sfide e incertezze, con numerose squadre pronte a dare battaglia per conquistare i vertici della graduatoria e ambire ai traguardi più prestigiosi del calcio dilettantistico regionale.

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 09 agosto 2025 alle 08:45
Autore: Antonio Sala
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