Un fulmine a ciel sereno squarcia la mattinata a Torre del Greco: Attilio Di Stefano, l'imprenditore che sembrava destinato a guidare il rilancio della Turris, avrebbe deciso di ritirarsi dall'operoperazione. La notizia, che rimbalza con forza in città e viene riportata anche da TuttoTurris, getta un'ombra inquietante sul futuro della squadra biancorossa, a pochi giorni dalla scadenza per formalizzare l'iscrizione al campionato di Eccellenza.

La decisione di Di Stefano sarebbe maturata, secondo fonti vicine all'imprenditore, durante una riunione privata con i suoi collaboratori. Le ragioni addotte sarebbero di natura puramente economica: il progetto di rilancio, nonostante gli incontri preliminari con il sindaco Mennella e mister Fabiano, sarebbe stato giudicato "troppo oneroso" e "non sufficientemente conveniente" per essere portato avanti.

Questo dietrofront, definito "inconcepibile", ha colto completamente alla sprovvista il sindaco Mennella, il quale solo pochi giorni fa aveva incontrato Di Stefano nel quadro del processo di selezione delle candidature pervenute a Palazzo Baronale. La comunicazione odierna ha lasciato l'ambiente biancorosso in uno stato di sconcerto assoluto, percependolo come la più classica delle beffe.

Per la città di Torre del Greco, dunque, si riapre un'incertezza che sembrava essere stata superata. Con l'imminente scadenza per l'iscrizione al campionato di Eccellenza, la ricerca di una nuova guida per la Turris ricomincia da capo, in un momento delicatissimo per il futuro del calcio cittadino. La comunità, che già sognava un nuovo inizio, si trova ora ad affrontare una situazione complessa e inaspettata.

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 12 luglio 2025 alle 12:20
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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