Il Brindisi FC rafforza la rosa con due innesti di qualità

La società calcistica Brindisi FC ha annunciato l'acquisizione di due nuovi elementi per la stagione sportiva 2025/26, confermando la propria volontà di costruire un organico competitivo. I dirigenti biancazzurri hanno perfezionato gli accordi con Agustin Staropoli, estremo difensore argentino, e Julen Bernaola, centrocampista spagnolo, entrambi protagonisti della recente conquista del titolo di Eccellenza con la maglia del Barletta.

L'arrivo del portiere sudamericano rappresenta un colpo di mercato significativo per il club pugliese. Nato a Buenos Aires nel 1991, Staropoli porta in dote un bagaglio di esperienza maturato sia in territorio argentino che nel calcio italiano. Il trentaquattrenne guardapali ha collezionato 32 apparizioni nella Serie B argentina, militando nelle file del CD Juventud Unida e dell'Estudiantes, acquisendo quella solidità internazionale che spesso fa la differenza nei campionati dilettantistici italiani.

Il percorso calcistico di Staropoli nel Belpaese ha toccato diverse realtà del Sud Italia. L'estremo difensore ha vestito la casacca dell'Igea Virtus, distinguendosi tanto in Serie D quanto in Eccellenza, dimostrando capacità di adattamento ai diversi contesti competitivi. Le sue precedenti esperienze con Policoro e Nuova Itri hanno contribuito a consolidare la sua conoscenza del calcio meridionale, elemento che dovrebbe facilitare l'inserimento nel nuovo ambiente tecnico-tattico.

Il secondo innesto riguarda il reparto di centrocampo, dove approda Julen Bernaola, nato a Bilbao e cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell'Athletic Club Bilbao. Il mediano iberico ha costruito la propria carriera attraverso un percorso geograficamente variegato, che lo ha portato a confrontarsi con realtà calcistiche diverse.

In Spagna, Bernaola ha militato nel Rayo Cantabria e nell'Urduliz FT, accumulando esperienza nel sistema calcistico basco. Nel 2023 ha intrapreso un'avventura internazionale trasferendosi in Andorra, dove ha indossato la maglia dell'AC Escaldes. L'approdo in Italia è avvenuto attraverso l'Ugento, prima tappa di un percorso che lo ha successivamente condotto alla Sambenedettese e, infine, al Barletta.

L'ultima stagione disputata con i biancorossi baresi si è rivelata particolarmente fruttuosa per entrambi i neo-acquisti biancazzurri. La conquista del campionato di Eccellenza rappresenta un credenziale importante per il loro inserimento nel progetto tecnico del Brindisi FC. Questa esperienza condivisa di successo potrebbe rivelarsi un valore aggiunto per la chimica di squadra e per l'ambientamento nel nuovo contesto.

L'operazione di mercato testimonia la strategia della dirigenza brindisina, orientata verso l'acquisizione di profili con esperienza specifica nei campionati regionali ma con bagagli tecnici internazionali. La combinazione tra la solidità tra i pali garantita da Staropoli e la versatilità a centrocampo offerta da Bernaola dovrebbe fornire al tecnico biancazzurro maggiori opzioni tattiche per affrontare la prossima stagione agonistica.

Il doppio colpo di mercato evidenzia l'ambizione del Brindisi FC di costruire un organico in grado di competere ai vertici della propria categoria. L'esperienza maturata dai due nuovi acquisti in contesti diversi, dalla Serie B argentina ai campionati spagnoli, fino alle realtà italiane di Serie D ed Eccellenza, rappresenta un patrimonio tecnico che la società pugliese intende valorizzare.

L'integrazione di elementi con percorsi calcistici internazionali nel tessuto del calcio dilettantistico meridionale costituisce una tendenza sempre più diffusa, finalizzata all'innalzamento del livello qualitativo delle rose. Il Brindisi FC si inserisce in questo filone, puntando su profili che uniscono esperienza, motivazione e conoscenza dei campionati locali.

Con questi due innesti, la società biancazzurra ha posto le basi per una campagna di rafforzamento che dovrebbe proseguire nelle prossime settimane, in vista dell'inizio della preparazione estiva. L'obiettivo dichiarato rimane quello di allestire una squadra competitiva, capace di interpretare al meglio le ambizioni del club e delle aspettative della tifoseria brindisina.