L'Ercolanese punta al top in panchina: ecco l'allenatore 2025-2026

L’Ercolanese ha annunciato - attraverso una nota stampa - che Luigi Sanchez è il nuovo responsabile tecnico della prima squadra per la stagione 2025/2026.

Fresco di vittoria dei playoff nazionali e conseguente promozione in Serie D alla guida della Real Normanna, Sanchez ha accettato con entusiasmo la proposta di guidare la formazione granata.

Un allenatore preparato e dotato di grande empatia ed umanità, Sanchez in passato ha guidato la Mariglianese alla vittoria del campionato di Eccellenza nel 20/21, in tandem col direttore Stiletti e con in nostro capitano Malafronte al centro dell’attacco, riuscendo a salvare la compagine biancazzurra l’anno successivo nel difficile girone H della Serie D. Nola, Palmese e Angri, le altre esperienze di rilievo nel nostro nuovo tecnico.

“Ringrazio - le prime parole di mister Sanchez - la mia vecchia società, dove ho trascorso un’annata bella e difficile. Ad Ercolano ho conosciuto delle persone umanamente meravigliose. Con Stiletti c’è un rapporto importante e quando mi ha chiamato nel post playoff, sono stato felice di venire nella città degli scavi, dove secondo me si può fare un ottimo lavoro e giocarci le nostre carte. Sarà un campionato in cui ci saranno quattro o cinque società all’altezza della situazione e qualche sorpresa. Bisognerà parlare pochissimo e lavorare tanto“.

“Ci ha colpito la qualità umana di mister Sanchez - afferma il direttore generale Domenico Acanfora - oltre al curriculum sportivo. Col tecnico ci siamo intesi sin da subito, la sua semplicità e la sua umiltà ci rispecchiano pienamente“.

“Cercavamo una figura adatta a noi - spiega il presidente Nicola Panariello - al nostro modo di essere e l’abbiamo trovata in mister Sanchez. Cercheremo di fare una squadra competitiva al massimo”.

“È stata - afferma il direttore sportivo Orlando Stiletti - anche una scelta di cuore quella di Sanchez. Con Luigi ci conosciamo da piccoli e quando abbiamo lavorato insieme l’abbiamo sempre fatto in simbiosi. Il campo dirà di che pasta siamo fatti”.