La Juventus ha ufficialmente congedato Federico Chiesa. Dopo l'amichevole di sabato contro il Brest, l'allenatore Thiago Motta ha confermato che la trattativa per il rinnovo del contratto dell'esterno della Nazionale italiana, in scadenza nel 2025, si è definitivamente arenata. Chiesa è ora completamente fuori dal progetto tecnico bianconero.
"Dietro la sua esclusione ci sono ragioni di mercato: sia per lui che per gli altri che sono rimasti a Torino, tranne Fabio Miretti che in questo momento è infortunato," ha spiegato Motta. "Noi siamo stati chiari all'interno, abbiamo parlato con ognuno di loro. Abbiamo dei giocatori forti, bravi e che sono abituati a giocare con continuità. La società per loro sta cercando di trovare delle soluzioni e loro devono cercare delle soluzioni nel più breve tempo per il bene loro, della squadra e quello di tutti".
Nonostante il suo agente stia sondando il mercato inglese da settimane, offerte concrete per Chiesa non sono ancora arrivate alla Continassa. Accostato anche a Roma (prima di Soulé) e Napoli, la pista italiana più calda in questo momento sembra essere quella dell'Inter. Se i nerazzurri riuscissero a sbloccare le uscite di Satriano e Correa, potrebbero esserci spazio per un tentativo di affondo. L'idea della Beneamata è quella di muoversi per lui la prossima estate con l'ennesimo colpo a parametro zero, ma se dovessero uscire un paio di giocatori in esubero dall'attacco, Ausilio e Marotta potrebbero provare ad anticipare la mossa.
La situazione di Chiesa rimane quindi in bilico, con la Juventus che sembra aver chiuso definitivamente la porta a un suo ritorno nel progetto tecnico. Le prossime settimane saranno cruciali per capire il futuro dell'esterno italiano, che potrebbe trovare una nuova casa sia in Italia che all'estero.
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