È una pazza estate ma sicuramente non si può dire da meno per la serie A che è ripartita da poche ore. Eppure cose da impazzire e per le quali divenire pazzi (metaforicamente parlando) sono già successe. La Cremonese che sbanca Milano, sponda rossonera, per la prima volta nei suoi cento anni di storia è impresa da applausi. La compagine di Nicola, apparsa decisamente più brillante del Milan, passa con Baschirotto per poi trovare il goal dei tre punti con l’acrobazia di Bonazzoli, l’ennesima in carriera dell’attaccante che ai rossoneri aveva già fatto male ai tempi della Salernitana l’anno in cui il Diavolo portò a casa il diciannovesimo titolo della propria storia. Milan che per giunta tra amichevoli e gare ufficiali non batte Cremonese dal 95/96 (7-1). Le sorprese non finiscono certamente qui. Il Como stende alla prima la Lazio che riabbraccia Sarri ma che sul campo subisce la superiorità dei lariani che pressano a ritmo alto non dando modo agli ospiti di ragionare e perfezionare la parte offensiva. Paz inventa l’assist dell’uno a zero per poi chiudere la partita con un calcio piazzato da applausi.

Ritornava trentaquattro anni dopo nella massima serie il Pisa guidato dal neo allenatore Gilardino. I toscani impongono il pari all’Atalanta che dinnanzi al pubblico amico ritrova il goal di Scamacca ma non il gioco, Lookman continua ad allenarsi da solo mentre Juric al momento non convince.

Buona la prima per la Roma. Il debuttante Gasperini mette in vetrina Ferguson. L’attaccante cerca più volte la via del goal ma la marcatura dei tre punti arriva per opera di Wesley. Il Bologna invece perde Immobile per infortunio.

Vince la Juve con vittoria all’inglese grazie alle marcature del nuovo attaccante (David) e del vecchio centravanti (Vlahovic), quest’ultimo alle prese di un vero caso di mercato, il dilemma prosegue:” prendere o lasciare?”. Intanto arrivano i goal pane quotidiano per ogni bomber. Il Parma è da rivedere come del resto la Fiorentina che forse stanca per la gara di giovedì sera a Cagliari, complice anche il gran caldo, si vede una squadra che non punge, l’unica occasione importante la creano i padroni di casa, nella ripresa Mandragora sblocca la situazione ma la squadra di Pioli si fa raggiungere dal colpo di testa di Luperto arrivato in pieno recupero.

Pari a reti bianche tra Genoa e Lecce, una partita che non andrà ricorda negli annali calcistici in quanto ad emozioni anche se il Genoa l’occasione per vincere la crea ma Falcone si dimostra portiere affidabile. Camarda ancora non riesce a graffiare.

Il campionato riparte dai campioni uscenti. Il Napoli non tradisce l’appuntamento sbancando Reggio Emilia, sponda Sassuolo con un goal per tempo che vale il definitivo zero a due. Lukaku è in infermeria almeno per tre mesi ma nessuno se ne accorge. Buona la prima!

Sezione: Serie A / Data: Lun 25 agosto 2025 alle 16:23
Autore: Daniele Manuelli
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