Juve Stabia, mister Abate: «»

Alla vigilia dell'esordio casalingo contro il Venezia, il tecnico della Juve Stabia, Ignazio Abate, ha condiviso le sue impressioni, gli obiettivi e una valutazione dettagliata del suo gruppo. La sfida contro i lagunari rappresenta un test significativo per la squadra.

L'attesa dell'esordio e il ruolo dei tifosi

L'allenatore ha manifestato grande entusiasmo per il ritorno al Menti, sottolineando l'importanza del supporto del pubblico. «Per l’esordio in casa non vediamo l’ora. Abbracciare il nostro pubblico sarà un fattore determinante», ha dichiarato Abate. Ha poi sottolineato la necessità di un legame forte e di un'unione tra squadra e tifoseria, con i giocatori che devono essere i primi a trascinare l'ambiente con l'impegno. Ha chiesto ai suoi di scendere in campo con la massima determinazione: «Contro il Venezia servirà avere il coltello tra i denti, ma abbiamo tutte le carte in regola per fare bene. Voglio vedere una squadra che lotta e combatte su ogni pallone.»

La sfida al Venezia e il confronto tattico

Abate ha fornito un aggiornamento sulle condizioni della sua squadra, confermando che Varnier è in forma e si è allenato regolarmente per tutta la settimana. L'analisi sull'avversario è stata molto chiara: «Il Venezia è stato costruito per i primi posti: hanno strapotere fisico, un’identità chiara e sono una squadra collaudata.»

L'allenatore ha evidenziato le difficoltà che i suoi dovranno affrontare, sottolineando la necessità di correre molto e gestire con attenzione il possesso palla. Riconoscendo la bravura del tecnico avversario, che è un suo conoscente, ha aggiunto che «loro saranno aggressivi e guidati da un ottimo allenatore, che sarò felice di rivedere.» Ha poi messo in guardia sul fatto che nel calcio nulla è scontato. Rispetto alla partita precedente, Abate si aspetta un approccio diverso, senza però dimenticare che nella prima uscita la squadra aveva in campo 5-6 giocatori all'esordio.

Le considerazioni sul mercato

Interrogato sulla situazione del mercato, l'allenatore ha preferito non commentare in modo approfondito, concentrandosi sul lavoro in campo. Ha espresso piena fiducia nel direttore sportivo, con cui ha un confronto quotidiano, e ha confermato che la squadra era consapevole che i rinforzi sarebbero arrivati nelle fasi finali del mercato. «Sapevamo che per noi il mercato si sarebbe sbloccato sul finale, ma ho sempre avuto massima fiducia nel direttore, con cui ho un confronto quotidiano. Sono tranquillissimo.»

Aggiornamenti medici e strategie

Infine, Abate ha fornito un quadro dettagliato delle condizioni di alcuni giocatori. Pierobon ha superato il suo problema fisico e ha completato la prima settimana di allenamenti in gruppo, lasciando un'ottima impressione. Al contrario, l'infortunio di Battistella ha un po' complicato i piani, ma l'allenatore ha rassicurato sul fatto che la società è già al lavoro per trovare un'alternativa: «L’infortunio di Battistella complica un po’ i piani, ma il direttore si sta guardando intorno e restiamo molto vigili.»