Mantova, mister Possanzini: «Siamo venuti qui e ce la siamo giocata a viso aperto»

Al termine della partita contro il Monza, mister Davide Possanzini ha espresso la sua delusione per il risultato, ma si è detto soddisfatto della prestazione della sua squadra. Nonostante la sconfitta, il tecnico ha sottolineato i segnali incoraggianti visti in campo, in particolare la mentalità e il carattere mostrati dai suoi giocatori.

Analisi della partita e segnali di crescita

"Sapevamo che avremmo trovato difficoltà", ha ammesso Possanzini, riconoscendo la forza del Monza. Tuttavia, il fatto che il Mantova sia sceso in campo dopo una sconfitta pesante come quella subita a Venezia e abbia "giocato a viso aperto", ha rappresentato per lui un segnale di grande fiducia. "I ragazzi hanno fatto di tutto", ha dichiarato, sottolineando che la squadra ha sofferto il giusto sui cross degli avversari, e che la sconfitta è stata determinata anche dalle "qualità degli avversari".

Possanzini ha riconosciuto che in fase offensiva è mancato l'ultimo passaggio, ma ha ribadito la sua fiducia nella crescita del gruppo. "Dobbiamo prendere fiducia e consapevolezza: sappiamo che c’è ancora tanto lavoro da fare, ma oggi qualcosa di buono si è visto", ha affermato. Il tecnico si è detto molto soddisfatto della prestazione, anche se il risultato non lo è. Ha invitato i suoi a non farsi abbattere e ad accettare la sconfitta come parte del percorso. Ha anche ammesso che la pesante sconfitta di Venezia ha avuto delle ripercussioni, ma si è detto fiducioso nelle potenzialità della sua squadra. "Era la prima giornata, so che c’è tempo per lavorare", ha commentato, sottolineando che "con il Monza si può perdere" e che la squadra ha usato le proprie armi per affrontare un avversario superiore.

Nuovi arrivi e prospettive future

Il mister ha anche fornito un giudizio sui nuovi arrivi. In particolare, ha lodato la prova di Caprini, che ha dimostrato non solo talento ma anche grande spirito di sacrificio. "È tornato spesso a dare una mano e ha giocato bene", ha affermato. Anche gli altri nuovi acquisti hanno mostrato buoni margini di miglioramento, e l'allenatore si aspetta che la loro condizione fisica cresca. "Bene pure gli entrati: Galuppini ci ha aperto spazi, Wieser e Fiori sono entrati con la giusta mentalità, così come Maggioni e Mensah", ha aggiunto, sottolineando l'importanza dei subentrati. In conclusione, Possanzini ha ribadito la necessità di continuare a lavorare con "più fiducia e convinzione" e ha riconosciuto che, nonostante un po' di timidezza in campo, la squadra è destinata a crescere.