Pescara, mister Vivarini: «Siamo un cantiere aperto, ma pronti a lottare»

La sfida tra Pescara e Cesena, in programma per oggi alle 20:30, segna l'inizio ufficiale del campionato di Serie B. La partita, definita un "open day" per la categoria, si svolgerà allo stadio Adriatico, con alcune limitazioni per il pubblico.

Alla vigilia dell'incontro, il tecnico del Pescara, Vincenzo Vivarini, ha espresso le sue sensazioni, sottolineando l'importanza del lavoro svolto nel precampionato.

Vivarini ha elogiato il Cesena, definendola una "squadra forte e organizzata" e prevedendo un match fatto di "duelli in ogni zona del campo". Il tecnico ha mostrato fiducia nei suoi ragazzi, nonostante le assenze di Valzania e Dagasso, entrambi squalificati (con quest'ultimo che ha da poco rinnovato il contratto fino al 2029).

"Siamo agli inizi, c’è da verificare tutto il lavoro fatto in questo periodo," ha dichiarato Vivarini, sottolineando che, nonostante i tanti ragazzi arrivati di recente, ha trovato un gruppo che "sa e vuole lavorare". L'obiettivo è trasportare in campo quanto fatto in allenamento, pur sapendo che in gara le tensioni aumentano. Vivarini ha definito la sua squadra "un cantiere aperto" e ha sottolineato che in Serie B "può succedere di tutto". Le parole d'ordine sono "coraggio e umiltà", con la consapevolezza che il sostegno del pubblico sarà fondamentale.

Il tecnico ha poi fornito un aggiornamento sulla condizione fisica di alcuni giocatori. Oliveri e Di Nardo stanno bene, con Oliveri che ha quella "esuberanza che serve a noi". Per quanto riguarda Olzer, Vivarini lo ha descritto come un "mancino, un centrocampista di struttura con la fisicità che serve a noi". Tuttavia, ha ammesso che servirà ancora tempo per trovare i giusti equilibri di campo, anche se ha notato dei segnali incoraggianti nell'amichevole contro il Parma, dove la squadra ha tenuto il 50% del possesso palla.

In merito al mercato, Vivarini ha confermato la sintonia con il direttore sportivo Foggia e si aspetta "che qualcosa verrà fatto nelle ultime giornate". L'obiettivo dichiarato per l'attacco rimane Lapadula, come confermato anche dal Presidente.