La vittoria dell'Arezzo sulla Sambenedettese, conclusa con il punteggio di 1 a 0, non è stata solo un successo di campo, ma anche una prova di carattere e compattezza per l'intera società. Il presidente Guglielmo Manzo è intervenuto al termine della gara per esprimere la sua profonda soddisfazione e analizzare il valore di questi tre punti conquistati in un momento particolarmente delicato.
Il massimo dirigente ha voluto innanzitutto elogiare la prestazione dei giocatori, che hanno dimostrato di possedere attributi non solo tecnici. «Questo successo ha dimostrato che siamo una squadra quadrata» ha dichiarato Manzo, sottolineando come la formazione abbia risposto con coesione e determinazione, elementi essenziali per affrontare un campionato competitivo. La solidità a cui fa riferimento non è solo difensiva, ma riguarda l'intera struttura e la mentalità del collettivo, capace di non disunirsi anche sotto pressione.
La partita contro la Sambenedettese assume un significato ancora più rilevante se si considera l'evento che ha scosso l'ambiente amaranto durante la settimana. L'Arezzo ha dovuto, infatti, fare i conti con la recente decurtazione di tre punti dalla classifica, conseguenza dell'esclusione del Rimini dal torneo e il conseguente ricalcolo dei risultati.
Il Presidente Manzo ha sottolineato la difficoltà di preparare una gara in un simile clima di incertezza e penalizzazione. «Questa settimana ci siamo ritrovati a dover fare i conti con un meno tre in classifica dopo l’esclusione del Rimini» ha ricordato. Nonostante il contraccolpo psicologico e la potenziale frustrazione, i calciatori hanno saputo incanalare la delusione in energia positiva e agonismo. «E, nonostante questo, i nostri giocatori hanno saputo reagire» ha aggiunto Manzo, riconoscendo la grande maturità e la resilienza del gruppo.
Manzo non si è limitato a commentare l'aspetto sportivo, ma ha espresso una dura critica nei confronti degli organi competenti sulla gestione della vicenda che ha portato all'esclusione di una squadra in corso d'opera. La riflessione del presidente ha messo in luce una questione di regolarità e trasparenza del campionato.
Se i presupposti per la successiva esclusione del Rimini erano già noti o prevedibili in fase di iscrizione, allora si sarebbe dovuto agire con maggiore rigore fin da subito. «Se siamo partiti sapendo che sarebbe successo qualcosa, allora sarebbe stato il caso non fare iscrivere il Rimini» ha tuonato il numero uno dell'Arezzo, lanciando un chiaro messaggio alla Lega e alle istituzioni calcistiche. Il suo è un appello a una maggiore serietà e prevenzione per evitare che decisioni così impattanti arrivino a stagione iniziata, alterando gli equilibri e penalizzando, indirettamente, le società virtuose. Le sue parole chiedono sostanzialmente maggiore chiarezza e rispetto per il lavoro svolto dalle squadre.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 17:30 Varese, mister Ciceri: «Il rammarico è tanto, ma la squadra ha mostrato spirito, da questo dobbiamo ripartire»
- 17:25 Ancona furiosa contro gli arbitri: "Episodi non sanzionati hanno deciso il match". L'appello ai vertici!
- 17:20 Scafatese: è Ferraro il prescelto per la panchina? La situazione
- 17:15 Brindisi, Ciullo sul mercato: «Il direttore Righi sta lavorando: arriverà qualcuno»
- 17:08 Lavagnese, è fatta per il nuovo attaccante: ecco di chi si tratta
- 17:04 INCREDIBILE - La Scafatese capolista cambia allenatore!
- 17:00 Atletico Ascoli, mister Seccardini: «I sorrisi ci sono perché finalmente si raccoglie quello che uno semina durante la settimana»
- 16:45 Arezzo, il pres. Manzo: «Rimini? Siamo partiti sapendo che sarebbe successo qualcosasarebbe stato il caso non farli iscrivere»
- 16:30 Mestre, mister Perticone: «La reazione nella ripresa è stata importante, ma siamo ancora in questo limbo dove non riusciamo a fare gol»
- 16:20 Fidelis Andria, il j'sccuse di Vallarella: «Confusione e nervosismo. È stata regalata la partita alla Virtus Francavilla»
- 16:15 Pirozzi sulla sua Lucchese: «Tifosi e nuovi acquisti sono le fondamenta, ma in difesa numericamente siamo corti»
- 16:00 Siena, Guerri è onesto: «Dobbiamo lottare con tutte le forze per i playoff, non ha senso guardare al Grosseto»
- 15:45 Sambenedettese, mister Mancinelli: «Se ci sarò a Pontedera non lo so, ma sono un professionista e mi metto a disposizione»
- 15:30 Piacenza, Franzini sul mercato: «Prendiamo solo giocatori forti, quelli che facciano al caso nostro»
- 15:20 Lagzir torna subito nel girone H! Il Fasano sarà contento? E lui promette una cosa
- 15:15 Ternana, mister Liverani: «La proprietà c’è, i soldi arrivano, ma la preoccupazione è solo sulla partita»
- 15:00 Romano sul mercato del Messina: «Ci manca un reparto offensivo completo, abbiamo bisogno di due elementi che ci diano profondità»
- 14:50 Fidelis Andria, sospiro di sollievo per il capitano Allegrini: trauma cranico non commotivo, ecco i giorni di stop
- 14:45 Trapani, la delusione del presidente: «Ho immesso quasi 5 milioni di euro a fronte di 910 mila euro di incassi: vergognoso!»
- 14:40 Può rescindere oggi un 34enne attaccante finito fuori rosa nel suo club
- 14:35 Clamoroso alla Vibonese: già terminata l'avventura di Lazgir
- 14:30 Grosseto, il dg Vetrini: «Più che vincere non si può fare, dobbiamo continuare il nostro cammino»
- 14:25 Sospiro di sollievo per l'Ancona: il capitano Gelonese scampa alla frattura della tibia!
- 14:15 L'allarme di Panarelli: «Il Taranto ha qualità superiori, ma non possiamo prendere questi gol gratuiti!»
- 14:00 Giulianova, Pergolizzi: «Alcuni non hanno giocato perché ci sono delle situazioni di mercato»
- 13:45 Vicenza, Gallo sulla rivale principale: «Dico Brescia! Ha qualcosa in più delle altre...»
- 13:30 Reggina, Torrisi spiega la panchna di Ferraro: «Non potevo rischiarlo, vi spiego...»
- 13:15 Cjarlins Muzane, mister Zironelli: «Non siamo stati all’altezza, l’abbiamo messa sulla tecnica ma non bastava»
- 13:00 Panchina Latina, esclusive calciomercato, ricorso Triestina e ds Virtus Francavilla: le top news delle 13
- 13:00 Cosenza, Buscè sul clima di Foggia: «Sembrava di essere tornati ai tempi del Covid»
- 12:45 Martina, mister Laterza: «Dovevamo dare di più per vincerla, ma si sono affrontate le migliori difese»
- 12:40 ufficialeSi svincola l'attaccante Riccardo D'Antoni
- 12:35 Scandalo arbitrale e dramma Lattanzio: il Barletta esplode contro la CAN D!
- 12:30 Sampdoria, mister Gregucci: «Agli altri basta poco per segnare, noi naufraghiamo a 20 metri dalla porta»
- 12:15 Campobasso bloccato in casa, Zauri rivela: «Quando subiamo gol, è come se tornasse qualche fantasma»
- 12:00 Paganese KO ad Afragola, Novelli gela tutti sul mercato: «Questa squadra non ha bisogno di innesti, voglio lo stesso organico»
- 11:55 Triestina, ultima spiaggia legale: ricorso al collegio di garanzia per salvare 7 punti!
- 11:50 Valmontone, è fatta per il colpo in attacco: la situazione
- 11:45 Foggia, mister Barilari: «Sono stato un po’ cacasotto all’ultimo minuto»
- 11:30 Teramo, mister Pomante: «Non abbiamo fatto una gran prestazione, ma vedo il bicchiere mezzo pieno, è un buon punto»
- 11:15 Alcione Milano, mister Cusatis: «Abbiamo giocato una partita di altissimo livello, sapevamo che non potevano tenere l’intensità per 90 minuti»
- 11:10 Nienter Taranto per Nunes: il 31enne brasiliano può restare a Pomezia, la situazione
- 11:05 Capitano fino a una settimana fa e ieri 90' in campo, ma da oggi può partire: la situazione
- 11:00 Vado, mister Roselli: «Se vogliamo crescere tutti insieme dobbiamo avere equilibrio e dare il 300%»»
- 10:45 Trapani, il ds Volume: «Antonini non vuole fare nessun passo indietro, ma dobbiamo rientrare nel salary cap»»
- 10:40 Taranto: sfida alla Virtus Francavilla per un 29enne argentino?
- 10:35 Atletico Ascoli, rumors su Sbrissa: lo cerca un club che si sta giocando la promozione in C
- 10:30 Olbia, mister Favarin: «Abbiamo fatto un’impresa di fronte a una grande squadra, ma ora abbiamo bisogno di innesti»
- 10:26 Virtus Francavilla: si va verso un ritorno per la carica di direttore sportivo
- 10:15 Brindisi, Ciullo: «Le abbiamo tentate tutte ma non è stato abbastanza, veniamo da due pareggi e le altre vincono...»