Il Forlì continua a stupire e, con la recente vittoria in trasferta contro la Torres al Vanni Sanna di Sassari, si è issato momentaneamente al quarto posto della classifica. Al termine dell'incontro, il tecnico dei romagnoli, Alessandro Miramari, ha analizzato la partita, sottolineando la maturità raggiunta dalla sua giovane squadra.

Mister Miramari ha descritto il match in Sardegna come un appuntamento fuori dall'ordinario rispetto alle sfide precedenti, caratterizzato da un momento di svolta inatteso.

«Partita differente dal solito», ha esordito il tecnico, notando come la rete del vantaggio sia arrivata nel frangente più difficile: «Abbiamo sbloccato il punteggio nel momento forse di maggiore sofferenza, con la Torres che ci stava comprimendo nella nostra metà campo». Sebbene il Forlì sia riuscito a creare opportunità quando è riuscito a eludere la pressione avversaria in modo pulito, Miramari ha ammesso che il vantaggio non sembrava imminente: «Non avevo l'impressione che potessimo passare in vantaggio».

Il secondo gol, poi, è stato un episodio da celebrare: «Il raddoppio è stato esito di un colpo balistico da parte di Macrì, originato da una punizione dal limite concessa dal portiere avversario». In sintesi, è stata una vittoria di grande spessore: «Al di là del risultato è stata una partita molto difficile. Portiamo a casa tre punti in trasferta contro un'ottima rosa che non sta vivendo un periodo felice».

L'allenatore si è detto pienamente soddisfatto del rendimento della squadra, in particolare per la sua vocazione giovanile e il costante perfezionamento: «Siamo contenti di ciò che abbiamo realizzato. Siamo la squadra che schiera il maggior numero di giovani e stiamo proseguendo il nostro percorso di crescita».

Interrogato sul ruolo di outsider che il Forlì sta assumendo, Miramari ha risposto con cautela ma con orgoglio: «Siamo la sorpresa del campionato? Per ora i risultati ci dicono questo. Stiamo migliorando di partita in partita: verosimilmente un paio di mesi fa questa partita l'avremmo persa». Un chiaro segno che la squadra ha acquisito una nuova consapevolezza e tenuta mentale.

Nonostante l'entusiasmo per i risultati, il tecnico ha mantenuto alta la concentrazione, consapevole che la strada per la piena realizzazione è ancora lunga: «Sono felice del tragitto che stiamo portando avanti ma abbiamo ancora molta strada da percorrere».

Sezione: Serie C / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 20:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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