La società LR Vicenza ha espresso il proprio disappunto in seguito all'ennesimo episodio arbitrale controverso, verificatosi durante l'ultima partita. L'errore, che ha portato all'espulsione di un giocatore per doppia ammonizione a causa di uno scambio di persona, è solo l'ultimo di una serie di decisioni arbitrali che la società ritiene errate e che stanno compromettendo il regolare svolgimento del campionato.
Un susseguirsi di episodi controversi
Il Vicenza ha sottolineato come tali errori, tra cui un rigore non concesso in una precedente partita, possano alterare l'andamento delle gare e influenzare i risultati finali, con conseguenze dirette sull'esito dell'intera stagione. La società ha ribadito di aver già presentato reclami nelle sedi opportune e ha annunciato che continuerà a farlo, chiedendo maggiore attenzione da parte degli arbitri.
L'appello alla tecnologia
Il club berico ha espresso la speranza che, in questo finale di stagione, non si verifichino ulteriori episodi penalizzanti e ha auspicato un maggiore ricorso alla tecnologia per supportare le decisioni arbitrali. La società ritiene che l'utilizzo di strumenti tecnologici possa contribuire a ridurre gli errori e garantire maggiore equità nelle competizioni.
La posizione del Vicenza
Il Vicenza ha voluto sottolineare il grande impegno profuso dalla società, dallo staff e dai giocatori nel corso della stagione, un impegno che rischia di essere vanificato da decisioni arbitrali discutibili. La società ha chiesto rispetto per il lavoro settimanale svolto dalla squadra e dallo staff, nonché per la passione dei tifosi.
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