Latina, mister Bruno: «Avevo chiesto questo ai ragazzi: carattere e voglia di non mollare»

Il debutto stagionale del Latina si è concluso con una vittoria di misura contro l'Atalanta U23, un successo frutto di grande determinazione e grinta. L'allenatore Alessandro Bruno, visibilmente soddisfatto, ha spiegato in sala stampa le chiavi della partita.

«Avevo chiesto questo ai ragazzi: carattere e voglia di non mollare mai, perché l’Atalanta è una squadra forte, con giocatori di gamba, qualità e fisicità», ha dichiarato. Il tecnico ha sottolineato che, senza un'intensità agonistica e un "furore" paragonabili a quelli degli avversari, la vittoria non sarebbe stata possibile. «Se non pareggiavamo l’aspetto agonistico e di furore agonistico, non riuscivamo a portare a casa questa vittoria». Per questo, si è detto contento dell’approccio della squadra, che ha saputo condurre la gara e meritare il risultato finale.

La partita e i margini di miglioramento

Bruno ha analizzato le diverse fasi del match, evidenziando come il Latina abbia creato occasioni importanti nel primo tempo, mentre l'Atalanta è uscita fuori con più forza nella ripresa.

«Nel primo tempo abbiamo creato qualche occasione importante, poi nella seconda parte l’Atalanta è venuta fuori con forza, ma noi siamo stati attenti a non mollare mai, ed è andata bene».

Una delle lacune emerse, a suo dire, riguarda l'attacco. Pur elogiando il lavoro tattico di Ekuban, il mister ha riconosciuto la necessità di un nuovo innesto. «Ekuban ha sbagliato qualche gol, ma fa un lavoro tattico molto importante: ci fa salire, tiene qualche palla, attacca lo spazio.

Oggi forse l’ha fatto un po’ meno, ma è un giocatore fondamentale, con caratteristiche diverse rispetto ad altri attaccanti, che per un allenatore fanno sempre comodo». L’obiettivo sul mercato è chiaro: cercare un attaccante che sappia "ripulire il gioco" e "tenere la palla con più qualità, aprendo spazi importanti" per la squadra.

Lo spirito di sacrificio e l'importanza del pubblico

Rispetto alla gara di Coppa Italia, il Latina visto oggi in campo ha dimostrato una maggiore fiducia e spirito di sacrificio. «Ci ha creduto sempre», ha detto Bruno, spiegando che la squadra non ha mai mollato, mettendo in mostra un grande spirito di sacrificio, simile a quello della partita precedente.

«Abbiamo messo qualche giocata in più, trovato gli attaccanti in maniera più pulita, ma dobbiamo essere più bravi a semplificare il gioco. Il calcio vive di dettagli e momenti».

Infine, l'allenatore ha voluto ringraziare i tifosi, che hanno offerto una cornice di pubblico importante al "Francioni". «L’apporto del pubblico è fondamentale. Oggi sono stati esemplari, speriamo che ci seguano sempre di più».

Ha concluso esprimendo la sua gioia per aver regalato una vittoria ai propri sostenitori. «Questa è una squadra che non molla mai, e siamo contenti di averli fatti felici oggi».