Le ultime ore di mercato del Perugia: tra assalti in entrata e il futuro di Giunti

Il Perugia si prepara a vivere gli ultimi giorni di mercato con l'obiettivo di completare la rosa prima dell'inizio ufficiale della stagione. Il direttore tecnico Mauro Meluso è al lavoro per definire gli ultimi tasselli necessari alla squadra, concentrandosi su alcune posizioni chiave.

Sul taccuino della dirigenza biancorossa ci sono le trattative per un regista, con Petermann del Latina in pole position, un attaccante esterno e una punta centrale. Per quest'ultimo ruolo, il nome di Parigi del Rimini sembra essere in vantaggio sullo svincolato La Mantia. Non sono escluse, però, altre piste, come quelle che portano a Gori dell'Avellino e Perlingieri del Benevento. Inoltre, l'arrivo di un portiere dipenderà dall'eventuale partenza del giovane Moro. Il reparto difensivo, dopo l'arrivo di Nwanege, considerato l'alternativa ideale ai centrali e a Calapai, viene ritenuto completo e non sono previste ulteriori operazioni in entrata.

Per quanto riguarda le uscite, l'attesa è alta per definire il futuro di alcuni giocatori. Il giovane lituano Lickunas è destinato a partire in prestito, mentre la situazione di Francesco Lisi e Paolo Bartolomei, entrambi fuori dal progetto tecnico, rimane in stand-by. Parallelamente, si stanno muovendo diverse squadre di Serie B per accaparrarsi il giovane talento Giovanni Giunti.

Il centrocampista, classe 2005, è considerato un punto fermo nei piani del Perugia, che non ha intenzione di cederlo facilmente. Finora, l'unico approccio concreto è stato quello del Mantova per un prestito, proposta prontamente respinta. Tuttavia, altri club, tra cui il più interessato sembra essere l'Avellino, starebbero dialogando con l'agente del giocatore. Secondo quanto riportato da Sportavellino.it, il club irpino sta riflettendo sull'opportunità di un investimento. Giunti, in quanto Under, farebbe comodo, ma il Perugia chiede una cifra significativa, partendo da una base di un milione di euro che potrebbe scendere in fase di trattativa. Il costo elevato, unito all'affollamento nel centrocampo dell'Avellino, rende l'operazione un'attenta valutazione che potrebbe essere considerata soprattutto in ottica futura.